Surrealismo comunista in ospedale a Holguín: La responsabile di Neonatologia riceve un’auto usata in un evento ufficiale

In molti paesi, una dottoressa specialista, con la sua esperienza e anni di lavoro, avrebbe sicuramente potuto comprare diverse auto moderne e garantire migliori condizioni di vita alla sua famiglia.

Doctora recibe carro usado como regalo del pueblo cubano © Facebook / Hospital Lenin
La dottoressa riceve un'auto usata in regalo dal popolo cubano.Foto © Facebook / Ospedale Lenin

Il governo cubano continua a dimostrare il suo “apprezzamento” per i professionisti della salute pubblica, consegnando sabato scorso un'auto usata alla responsabile di Neonatologia dell'Ospedale Lenin di Holguín come riconoscimento per il suo lavoro e gli anni di dedizione al settore.

Secondo il profilo Facebook dell'Ospedale Lenin, il “piccolo riconoscimento” è stato conferito a nome del popolo cubano, sottolineando il contributo della dottoressa Ana Nastia Tamayo Ortiz “alla salute pubblica, a beneficio della vita di tanti bambini e per la felicità delle famiglie della provincia di Holguín”.

Cattura di Facebook / Ospedale Lenin

L'evento ha avuto la solennità tipica delle cerimonie governative, alla presenza di familiari e colleghi di lavoro della "homenajeada", dei dirigenti del centro assistenziale e persino con la lettura di comunicati, ma non ha mancato di essere un riflesso del surrealismo che caratterizza il sistema comunista e delle sue carenze.

Facebook / Ospedale Lenin

Con questo "gesto" di consegnare un'auto usata a un professionista con anni di esperienza, il regime cerca di nascondere le profonde lacune del sistema sanitario pubblico cubano, senza affrontare i problemi fondamentali che affliggono l'ospedale, come la mancanza di forniture e il degrado delle infrastrutture.

Facebook / Ospedale Lenin

In molti paesi, una dottoressa specialista, grazie alla sua esperienza e ai suoi anni di attività, avrebbe sicuramente potuto comprare diverse auto moderne e offrire migliori condizioni di vita alla sua famiglia.

Tuttavia, nella realtà cubana, i medici affrontano precarietà nella loro vita quotidiana, dai salari insufficienti alla mancanza di materiali di base; il governo sceglie atti cerimoniali e simbolici che non risolvono i problemi strutturali del paese.

Facebook / Ospedale Lenin

Di tanto in tanto, il regime "regala" auto usate a professionisti con decenni di esperienza, come "riconoscimento".

Dopo 40 anni di insegnamento e molti di più trascorsi nel settore della sanità, una fisiologa cubana ha ricevuto la sua prima auto dallo Stato, un gesto che la stampa ufficiale ha promosso come il “regalo della Rivoluzione” ai professionisti della salute sull'Isola.

Secondo quanto riportato dal quotidiano locale 5 di Settembre, la professoressa Sandra Williams Serrano, specialista in Fisiologia dell'Università delle Scienze Mediche Raúl Dorticós di Cienfuegos, ha ricevuto nel 2018 le chiavi del "suo nuovo automobile".

Nello stesso anno, in piena strada, a Ciego de Ávila, a una dottoressa cubana è stata regalata un'auto come riconoscimento "per il suo operato professionale".

Si tratta della professionista della salute Belkys Celaida Díaz Fernández, a cui la Direzione Provinciale della Salute Pubblica ha consegnato un'auto marca Kia Picanto.

VEDI COMMENTI (3)

Archiviato in: