La polizia militarizza le veglie per la salute di El Taiger a Santiago di Cuba.

Sull'Avenida Los Pinos e il Malecón santiaguero, le persone si sono concentrate per pregare per la salute di El Taiger.


La polizia cubana ha militarizzato le veglie per El Taiger, che sono state spontaneamente organizzate in vari parchi della città di Santiago di Cuba questo sabato sera.

Le forze dell'ordine sono riuscite a fermare una manifestazione che si stava svolgendo nel Parco del Reparto El Caney, mentre in altri punti della città è stato possibile tenere questi incontri, dove predominava la gioventù.

Secondo quanto detto dagli agenti di polizia ai presenti: "non esisteva autorizzazione da parte del governo per realizzare la veglia", ha informato il giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada sul suo profilo Facebook, segnalando la paura delle autorità che si verificassero manifestazioni di malcontento popolare a causa della crisi energetica e alimentare che vive la società cubana.

La Avenida Los Pinos e il Malecón santiaguero sono stati certamente scenari di queste vigilie, anche se molti sono arrivati in questi luoghi "con le candele riposte nelle loro borse e tasche e con la paura che la polizia li fermasse, finché uno dopo l'altro hanno cominciato a raggrupparsi e a tenere la vigilia", ha descritto Mayeta Labrada.

In immagini e video condivisi si può vedere come le persone cantavano e ballavano le canzoni di El Taiger, mentre posavano le candele di fronte a un'immagine della Vergine della Carità del Cobre, Patrona dei cubani.

Il comunicatore ha anche detto di avere segnalazioni di veglie a Bayamo e a Boyeros. Lo stesso è avvenuto a Guantánamo, dove centinaia di persone sono uscite sabato e hanno camminato per una strada centrale della città.

Il reguetonero cubano José Manuel Carbajal Zadívar, di 37 anni, artisticamente conosciuto come El Taiger, ha ricevuto un colpo di pistola alla testa giovedì scorso e da quel giorno si trova in condizioni critiche al Jackson Memorial Hospital di Miami, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Il caso è ancora sotto indagine.

I membri del team di lavoro di El Taiger che lo hanno accompagnato in questi giorni hanno riferito che l'artista è "stabile" anche se in condizioni ancora critiche.

"Ho passato tutta la giornata con il Taiger oggi. Lui si trova stabile, in condizioni ancora critiche, ma con il favore di Dio sarà presto con noi. Continuate a pregare per lui, per favore. È l'unica cosa che chiedo con tutto il cuore", hanno commentato.

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