Il Dipartimento della Salute della provincia sudafricana di Gauteng ha pagato, per errore, 3,9 milioni di rand (circa 225 mila dollari) a sette medici cubani che avevano già lasciato il Sudafrica.
Questi professionisti hanno continuato a ricevere i loro salari per un anno a causa di un errore amministrativo, un fatto che ha generato forti critiche sulla gestione amministrativa dell'ente nel paese africano, ha indicato la stampa locale.
L'incidente è stato rivelato da Jack Bloom, membro del partito d'opposizione DA, che ha spiegato che la confusione è emersa dopo l'assunzione di 28 medici cubani per un periodo di un anno al fine di aiutare nella lotta contro la pandemia di COVID-19.
Tuttavia, le assunzioni di sette di loro sono state irregolarmente prolungate, il che ha portato a continuare a pagarli nonostante la loro assenza dal paese, ha dettagliato.
Bloom ha sottolineato la gravità della questione e ha affermato che è sorprendente che siano stati sborsati tali fondi a medici che non erano presenti per svolgere le loro funzioni.
Fino ad ora, il Dipartimento della Salute ha cercato di recuperare i soldi, ma rimangono ancora 2,7 milioni di rand non risolti.
Non si specifica se l'assunzione dei medici sia avvenuta attraverso l'agenzia del governo cubano che si occupa dell'esportazione di medici, nel qual caso il denaro sarebbe finito nelle casse del regime.
Durante il Covid-19 Cuba ha inviato migliaia di medici in diversi paesi, molti dei quali nel continente africano.
Ad aprile è emerso che il Dipartimento della Salute della provincia di Gauteng spendeva annualmente 745.652 dollari (equivalenti a 14,3 milioni di rand) per l'assunzione di 11 medici cubani, nonostante il consistente numero di medici locali disoccupati.
Nomantu Nkomo-Ralehoko, ministra della Salute e del Benessere di questa demarcazione, in cui si trova la città di Johannesburg, ha reso pubblica questa informazione durante una consultazione con gruppi politici dell'opposizione nella legislatura provinciale e ha puntualizzato che lo stipendio dei medici cubani oscilla tra 1 e 1,6 milioni di rand all'anno, rispettivamente 52.522 e 84.016 dollari.
Ha spiegato che, del totale dei professionisti, quattro erano collocati nel Distretto Sanitario Metropolitano di Johannesburg, tre nel Distretto Sanitario Metropolitano di Ekurhuleni, due nel Distretto Sanitario Metropolitano di Sedibeng, mentre uno opera nell'Ospedale Thelle Mogoerane e un altro in quello di Tembisa.
L'esportazione di medici cubani in Sudafrica ha le sue origini in un accordo bilaterale firmato nel 1996 tra le due nazioni. Questo patto tra Nelson Mandela e Fidel Castro ha migliorato l'assistenza sanitaria di base in Sudafrica, secondo quanto dichiarato da Naledi Pandor, ministro delle Relazioni Internazionali e Cooperazione.
In virtù di questo accordo, la nazione africana invia centinaia di studenti di medicina nelle scuole cubane, il cui costo di iscrizione è coperto dallo stato sudafricano, e in cambio, la nazione caraibica invia medici per lavorare nel sistema sanitario pubblico sudafricano.
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