Cinque persone di nazionalità turca e un cubano continuano a essere ricoverati, con diverse prognosi per le ustioni che presentano, negli ospedali Clinico Chirurgico "Hermanos Ameijeiras" e Universitario "General Calixto García", entrambi a L'Avana.
In un aggiornamento offerto dal dottor Fernando Trujillo Sánchez, Direttore Nazionale dei Servizi Ospedalieri del Ministero della Salute Pubblica (Minsap) al giornalista ufficiale Lázaro Manuel Alonso, si è appreso che i cinque turchi sono ricoverati presso l'Hermanos Ameijeiras.
I reporti sul suo stato di salute sono due come critici estremi; uno in condizioni molto gravi e due con uno stato lieve per le lesioni, "che sono clinicamente stabili fino ad ora", ha indicato su Facebook il comunicatore.
Inoltre, ha aggiunto che erano due i cubani ricoverati nell'ospedale "Calixto García", ma uno è stato dimesso, mentre quello che continua a essere ricoverato “non presenta complicazioni e si valuta con un'evoluzione favorevole”.
Alonso ha assicurato che sono garantite le condizioni per la cura di tutti i pazienti e viene effettuato un monitoraggio costante da parte di un team multidisciplinare di specialisti in base alle lesioni che presentano.
L'incendio in cui sono rimaste ferite queste persone è avvenuto la mattina dello scorso giovedì mentre si svolgevano lavori di saldatura su una patana situata nella Baia de La Habana.
Vicente de la O Levy, ministro dell'Energia e delle Miniere, ha informato sui social media X che l'incendio è stato controllato immediatamente e che i lavoratori feriti stavano ricevendo assistenza medica.
Ore dopo, il governo cubano, attraverso i suoi mezzi di comunicazione, ha informato su quanto accaduto, segnalando che il fatto è avvenuto nella patana KPS 57, che fornisce 15 MW al sistema elettrico nazionale (SEN).
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