Otto membri di una famiglia cubana che si trovavano in un luogo sconosciuto da mercoledì, quando si è persa loro traccia all'Aeroporto Internazionale Mariano Escobedo di Monterrey, sono stati ritrovati sani e salvi, secondo quanto rivelato nelle ultime ore da media locali messicani e dall'agenzia Efe.
“Il 22 settembre 2024 si rende nota la localizzazione di otto persone di nazionalità cubana”, ha indicato la procura generale di giustizia dello stato di Nuevo León (FGJNL) in un breve comunicato citato dall'agenzia Efe.
Le informazioni ufficiali hanno aggiunto che “le persone erano state segnalate come scomparse dopo il loro arrivo a un aeroporto ad Apodaca, Nuevo León, il 19 settembre 2024”.
Il comunicato non ha dettagliato il luogo né le circostanze in cui sono stati localizzati i cubani, ma ha indicato che, in via preliminare, presentano buone condizioni fisiche, anche se sono in attesa di "esame medico".
Previamente, l'Agenzia Statale di Investigazioni (AEI) di Nuevo León aveva informato della scomparsa di sei adulti (quattro uomini e due donne) e di due minori (di sei e quattro anni), tutti di nazionalità cubana.
Nel caso delle donne si è precisato che erano in gravidanza da cinque mesi.
La famiglia cubana -che sui social media sono stati identificati come originari di Ciego de Ávila- sono stati identificati come Micher Jiménez Echemendía (76 anni); Yosvani González Leiva (53); Yereny Pompova Leiva (43); Onel Juan Samón Reyes (34); Heily Jiménez Pompova (25); Dairon Micher Jiménez Pompova (18) e i bambini Micher Onel Samón Jiménez (6) e Kimberlin Ylieg Samón Jiménez (4).
Secondo le informazioni diffuse in precedenza dai media locali, la sorte degli otto cubani era sconosciuta dal 18 settembre, data in cui i loro familiari avrebbero avuto comunicazione con loro per l'ultima volta, mentre si trovavano all'aeroporto di Monterrey.
Secondo un rapporto del canale Telediario Monterrey, sebbene non si sapesse nulla della famiglia cubana da metà settimana, è stato solo sabato che la Procura Generale di Giustizia dello Stato di Nuevo León - attraverso l'AEI - ha emesso un avviso di ricerca per le otto persone.
Il diario La Jornada ha offerto alcuni dettagli sui cubani scomparsi. Una nota ha affermato che Onel Samón è il marito della gravida Heily Jiménez; e entrambi sono i genitori dei bambini Kimberlin Ylieg e Micher Onel.
Asimismo si è indicato che Heily e Dairon Micher sono figli del matrimonio formato da Micher Jiménez e Yereny Pompova; ma non è stato precisato il legame di parentela di Yosvany González con il resto del gruppo.
Secondo La Jornada, la famiglia risiedeva da tempo a Tapachula, Chiapas.
Fino alla chiusura di questo articolo non ci sono altre informazioni disponibili sul caso, che fortunatamente ha avuto un buon finale.
Negli ultimi anni, in mezzo al maggiore esodo migratorio della storia di Cuba, durante il loro transito attraverso vari paesi dell'America Centrale fino al Messico, un gran numero di cubani è stato vittima di assalti, estorsioni e sequestri.
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