Cubana negli Stati Uniti dopo una brutta esperienza con i neofiti: "Non accoglierò più nessuno a casa mia"

La sua testimonianza ha provocato un intenso dibattito nei commenti.


La creatrice di contenuti @kurly_la_peque ha deciso di condividere un'esperienza personale in rete con immigrati appena arrivati negli Stati Uniti, che ha generato un intenso dibattito tra i suoi follower.

Nel video, la giovane che vive in Kentucky ha parlato della difficoltà di aiutare conoscenti recentemente arrivati negli Stati Uniti, i quali, secondo il suo racconto, non hanno mostrato gratitudine dopo aver ricevuto aiuto in momenti critici.

“Se sei appena arrivato negli Stati Uniti o stai arrivando, non chiamarmi, non scrivermi e non chiedermi se puoi venire a casa mia perché non ti accoglierò”, ha dichiarato con fermezza, spiegando che, dopo aver ricevuto diverse persone, ha avuto esperienze negative che non desidera ripetere. “Non scrivermi chiedendomi un favore o chiedendomi di prestarti dei soldi perché non te li presterò”, ha aggiunto nel suo video dove ha raccontato le ragioni per prendere tale ferma decisione.

@kurly_la_peque ha raccontato un'esperienza recente in cui ha accolto un amico di suo marito che è arrivato dalla Bolivia. Anche se inizialmente tutto sembrava procedere bene, col tempo la relazione si è deteriorata a causa della mancanza di supporto e collaborazione da parte degli ospiti.

Questo tipo di dichiarazioni ha generato un'ondata di reazioni sulla piattaforma, dove altri utenti hanno sostenuto la sua decisione, condividendo esperienze simili: "Io a casa mia non voglio nessuno, mi dispiace moltissimo, né positivo né negativo, ma semplicemente no"; "Meglio non ricevere nessuno"; "È così, finiscono per mordere la mano di chi dà loro da mangiare, ma lassù c'è un Dio che conosce la realtà"; "È vero, ho passato la stessa cosa"; "Molto vero quello che dici"; "Hai ragione e la cosa più bella di tutto è che alla fine uno è il cattivo".

Tuttavia, non mancavano voci critiche: "Ti seguo e ti ammiro, ma è davvero pesante"; "Se fai le cose, falle col cuore, non aspettarti mai che ti paghino come dai perché non siamo tutti uguali"; "Non è necessario pubblicare quel tipo di video, semplicemente non si accetta nessuno e se ti chiedono aiuto in privato, va bene, a che serve tutto questo dramma"; "Tutti parlano del nuovo arrivato, certo, deve essere sottomesso per non sembrare ingrato"; "Non fidarti più di nessuno, ti sono già capitate alcune cose", hanno opinato altri.

Il video ha aperto un forte dibattito sul tema del sostegno tra gli immigrati recentemente arrivati negli Stati Uniti, specialmente tra la comunità latina. Mentre alcuni insistono sull'importanza dell'aiuto disinteressato, altri hanno espresso la loro frustrazione di fronte alla mancanza di reciprocità e gratitudine.

Questo tipo di contenuto non è nuovo su TikTok, dove temi legati alla migrazione e alle difficoltà che affrontano i nuovi arrivati negli Stati Uniti tendono a generare ampie discussioni, sia dall'isola che dalla comunità cubana negli Stati Uniti.

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