Un uomo è crollato domenica scorsa davanti a un'abitazione nel quartiere di Las Cruces, ad Altamira, Santiago di Cuba, apparentemente a causa di una crisi ipoglicemica provocata dalla fame e dalla mancanza di cibo.
Il giornalista Yosmany Mayeta ha condiviso su Facebook la testimonianza di un vicino, il quale ha raccontato che i residenti della zona sono stati costretti ad assistere rapidamente l'uomo svenuto, offrendogli acqua zuccherata e pane per stabilizzarlo.
"Sembrava che l'uomo avesse subito un'ipoglicemia, diceva di avere fame", ha riferito la persona in un messaggio inviato al comunicatore.
Questo fatto riflette le dure condizioni di vita che molte persone a Cuba, in particolare gli anziani, devono affrontare, dove la carenza di cibo e la crisi economica incidono gravemente sulla popolazione.
Lo scorso marzo, un anziano ha subito un episodio di ipoglicemia mentre faceva la fila in una banca a Santiago de Cuba, in piedi sotto il sole, malnutrito e malato, senza un posto a sedere disponibile nonostante la sua età avanzata.
L'uomo di 90 anni, identificato come Eleutelio Simón Bueno, è collassato durante l'esaustante attesa per riscuotere la sua pensione presso la banca "La Comercial", situata vicino alla Rotonda del Distretto José Martí a Santiago di Cuba.
Ad aprile, un giovane svenne per fame in una strada di Santiago di Cuba e riuscì a riprendersi grazie alla solidarietà delle persone che passavano casualmente e gli offrirono del cibo.
Il video del triste avvenimento è stato condiviso su Facebook dal giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada, che ha sottolineato come i collassi per fame in città non facciano distinzioni di età.
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