La Unión Eléctrica (UNE) di Cuba prevede per questo venerdì black-out con un'impatto di 300 MW a mezzogiorno e di 715 MW nelle ore di punta.
Giovedì il servizio è stato influenzato da un deficit di capacità di generazione dalle 11:22 fino alle 12:00, e poi a partire dalle 16:12 e si è mantenuto per tutta la notte di questo venerdì. La massima affezione è stata di 689 MW, alle 20:20.
Secondo il comunicato condiviso sul profilo Facebook, sono fuori servizio a causa di guasti tre unità delle termoelettriche Rente, Santa Cruz e Felton.
Inoltre, 43 centrali di generazione distribuita sono fuori servizio per mancanza di carburante, il che rappresenta 281 MW colpiti, e ci sono limitazioni nella generazione termica dell'ordine di 447 MW.
Questa settimana, il ministro dell'Energia e delle Miniere, Vicente de La O Levy, ha riconosciuto che la strategia del governo per evitare blackout nell'estate è fallita.
Secondo il dirigente, durante il primo semestre sono stati svolti i manutenzioni pianificati, che prevedevano di dare alcuni livelli di disagi nell'ordine delle quattro ore da gennaio fino al 30 giugno.
"Quello che non è stato rispettato è stato il tema delle ore che avevamo pianificato. Cosa è successo? Che insieme al carico di manutenzione che avevamo previsto ci sono state importanti influenze in questo semestre per quanto riguarda il carburante," ha detto De la O Levy nella Mesa Redonda televisiva.
"Ci sono state importanti perturbazioni riguardo al tema del carburante, soprattutto nei mesi di marzo, maggio e alcuni giorni del mese di giugno", ha aggiunto il funzionario, il quale ha ammesso che i blackout sono arrivati a durare "fino a 12 ore in alcuni luoghi".
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