Dominicana risponde alle critiche dopo aver condiviso la sua esperienza a Cuba.

"A ogni persona a cui abbiamo potuto, abbiamo dato una mancia e in una grande proporzione."


Una giovane dominicana, conosciuta su TikTok come @gerz.rd, ha recentemente condiviso un video sulla piattaforma dove ha mostrato la sua esperienza come turista a Cuba.

Durante il suo viaggio, ha visitato L'Avana, Cayo Santa María e Varadero, descrivendo la sua permanenza sull'isola come "un'esperienza culturale che non puoi perdere".

Tuttavia, il racconto della sua vista ha provocato un'ondata di critiche e commenti negativi.

Nel suo video, @gerz.rd ha mostrato il suo percorso turistico evidenziando dettagli come il suo soggiorno negli hotel, la qualità delle spiagge o le escursioni in auto d'epoca per L'Avana.

Ci siamo resi conto che mangiare questi tipi di piatti a Cuba è un privilegio, dato che c'è molta scarsità di cibo", ha detto la tiktoker, facendo riferimento alla situazione del paese, il che non ha impedito a molti utenti di mettere in discussione la sua visione del paese e l'approccio del viaggio, considerandolo superficiale e poco empatico nei confronti della situazione che vivono i cubani.

Inoltre ha messo in evidenza l'hotel dove ha soggiornato nella capitale cubana, che ha descritto come "molto confortevole e con una vista spettacolare". Ha anche celebrato "l'ingegno" dei cubani riguardo ai mezzi di trasporto "poiché costruiscono i propri bicitaxi e usano il carrettone".

Tra i centinaia di commenti ricevuti dal video, non sono mancati anche segnali di sostegno, ma si accumulano dure critiche per la sua decisione di viaggiare a Cuba e per mostrare il lato turistico e non la realtà che affrontano i cubani.

"Per niente, se vai e vivi come il popolo vedrai cos'è la povertà e il dolore," commentò un utente, mentre un altro osservò: "Romantizzi Cuba, ma non mostri ciò che soffre la gente."

"Non mi darebbe la morale per andare in vacanza in una dittatura"; "Non supporto ciò che quel governo fa al suo popolo e con questo starei supportando indirettamente", gli hanno detto altri.

"Non andrei a Cuba perché non supporto quello che quel governo fa al suo popolo e con questo starei sostenendo indirettamente e non il popolo che è in miseria assoluta," ha reagito un altro, a cui lei non ha esitato a rispondere: "Al governo? Stai dicendo che tutte quelle persone che lavorano negli hotel, nei ristoranti e nelle escursioni non contano come popolazione? La mancia va al governo o alla persona a cui la stai dando?"

Di fronte agli attacchi, @gerz.rd ha reagito nei commenti. "Che peccato che un video che è per mettere in risalto la bellezza di Cuba si riempia di commenti offensivi. Il turismo è un modo per contribuire allo sviluppo del paese", ha detto nelle sue parole, aggiungendo che aveva portato "medicina e utensili da donare". "A ogni persona a cui abbiamo potuto abbiamo dato una mancia e in una grande proporzione. Prima di giudicare, dovrebbero analizzare un po'", ha aggiunto.

Le reazioni al suo video, che continuano a crescere, riflettono la divisione di opinioni riguardo al turismo a Cuba, poiché mentre alcuni vedono l'atto di viaggiare come un modo per aiutare l'economia locale, altri lo considerano una complicità con i governanti, un'operazione di facciata nei confronti del mondo e un modo per ossigenare il regime che ha ridotto il popolo in una precarietà assoluta.

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