Le autorità delle Bahamas hanno rimpatriato via aerea 16 migranti irregolari a Cuba questo mercoledì, che sono arrivati all'Aeroporto Internazionale José Martí, all'Avana.
Il gruppo di rimpatriati è composto da nove uomini, quattro donne e tre minorenni, tutti residenti nella provincia di Villa Clara, secondo quanto ha riferito il Ministero dell'Interno (MININT) in X.
I rimpatriati erano usciti illegalmente dal paese via mare e sono stati intercettati dalle autorità delle Bahamas.
La nota ufficiale precisa che uno dei cubani rimpatriati "è stato trasferito all'organo di ricerca poiché si trovava come presunto autore di un reato".
Il rapporto aggiunge che le autorità cubane "mantengono fermo il loro impegno per una migrazione sicura e ordinata" e ribadisce "il pericolo e le condizioni di rischio per la vita che rappresentano le uscite illegali dal paese", soprattutto quando sono coinvolti minori in tali eventi.
Con questo operativo, il numero 66, sono già 1.046 i cittadini dell'isola deportati da diversi paesi della regione dall'inizio del 2024.
Questa stessa settimana, martedì, sono arrivati sull'isola altri 48 cubani deportati dagli Stati Uniti.
Cuba mantiene un esodo migratorio senza precedenti negli ultimi anni, che ha portato la popolazione del paese al di sotto dei nove milioni di abitanti.
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