I protettori degli animali della provincia di Sancti Spíritus hanno condiviso questa domenica sui social network la storia di una cagnolina di strada che ogni giorno si reca a casa di un volontario in cerca di cibo.
La Fundación ARCA Sancti Spíritus ha pubblicato su Facebook che “ogni giorno, lei non manca mai davanti alla porta della nostra volontaria a cercare la sua papita”.
ARCA ha condiviso un'immagine che mostra il cane fuori casa, in attesa del suo cibo. “Nutri un randagio e nutri la tua anima”, ha sottolineato la fondazione.
L'organizzazione ha esortato più volte le persone a nutrire i cani randagi, nei limiti delle loro possibilità, anche in mezzo alla scarsità.
“Devi solo capire che anche loro hanno fame e con un po' di quello che ti avanza nutri questi poveri animali senza casa”, hanno sottolineato sui social media.
ARCA ha anche elogiato il gesto di alcuni protettori che, ogni giorno, aggiungono nuovi cani alla lista di animali che alimentano quotidianamente.
In questo senso, ha menzionato Ali che ha aggiunto due cani soprannominati la bionda e il grasso. “Per loro, forse questo è l'unico cibo della giornata”, hanno puntualizzato.
Recentemente, un difensore degli animali ha chiesto aiuto a coloro che desiderano collaborare per raccogliere 800 dollari, con l'obiettivo di comprare una casa in campagna e stabilire un rifugio per cani a Güines, un comune della provincia di Mayabeque, Cuba.
Secondo il messaggio diffuso da Alberto Luiz Cruz su Facebook, la casa che intendono acquistare dispone di ampio spazio, acqua ed elettricità, il che la rende un luogo ideale per ospitare gli animali.
Le richieste di aiuto sui social media sono frequenti, con i protettori degli animali che sottolineano che il loro lavoro è insostenibile senza il supporto della comunità.
Ad esempio, nei giorni scorsi gli animalisti a L'Avana hanno raccolto soldi per operare una cagnolina che è sopravvissuta all'esplosione dell'Hotel Saratoga.
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