I cervi dei Cayo di Florida affrontano la loro maggiore minaccia degli ultimi decenni

I cervi dei Cayo sono la sottospecie più piccola del cervo dalla coda bianca e sono unici al mondo.

El ciervo de los Cayos(Odocoileus virginianus clavium ) © Wikipedia
Il cervo dei Cayos (Odocoileus virginianus clavium)Foto © Wikipedia

I conosciuti come "cervi dei Cayo", la sottospecie più piccola del cervo dalla coda bianca e unici al mondo, sono in pericolo di estinzione.

Abitano le paludi boschive dei Cayo della Florida, circondati dall'Atlantico e dal Golfo del Messico, e hanno affrontato molteplici sfide nel corso degli anni, dalla caccia illegale agli incidenti sulla trafficata Route 1.

Tuttavia, la sua maggiore minaccia attuale è il cambiamento climatico e l'innalzamento del livello del mare, che mettono a rischio il suo habitat e, in ultima analisi, la sua sopravvivenza.

Nel corso delle ultime decadi, la popolazione di questi cervi si è ridotta drasticamente a soli 50 individui a causa della caccia e degli incidenti stradali, segnando un punto critico per la specie.

Grazie agli sforzi di conservazione, il branco è riuscito a riprendersi, raggiungendo circa 1.000 esemplari nel 2010.

Tuttavia, eventi come un parassita mortale e l'uragano Irma hanno nuovamente inciso sul loro numero.

Attualmente la situazione è più critica a causa dell'aumento del livello del mare, che sta già trasformando il paesaggio di Big Pine Key e di altre 20 isole che compongono il suo habitat, come riportato dall'agenzia Associated Press.

Questo cambiamento, accompagnato dall'intrusione di acqua salata, riduce le fonti di acqua dolce e influisce sulla vegetazione di cui i cervi dipendono per nutrirsi.

Impatto del cambiamento climatico e urbanizzazione

Il bollettino dell'Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica (NOAA) prevede che entro il 2100 il livello del mare potrebbe aumentare fino a due metri in alcune zone dei Cayo, mettendo in pericolo l'habitat dei cervi.

Big Pine Key, dove risiede la maggior parte della popolazione e che ha un'elevazione massima di 2,4 metri, è particolarmente vulnerabile.

Inoltre, l'urbanizzazione a partire dagli anni '70 ha ridotto significativamente le aree naturali, aumentando la competizione per l'acqua dolce e il cibo tra i cervi e i residenti.

Lo sviluppo urbano ha spinto anche i cervi ad avvicinarsi ai quartieri, dove cercano cibo nei giardini e bevono acqua dai secchi messi a disposizione dagli abitanti locali.

Sebbene queste pratiche dimostrino l'empatia della comunità, possono anche essere pericolose, poiché favoriscono la dipendenza degli animali e li espongono ad incidenti stradali.

Adattamento e futuro incerto

I cervi dei Cayo hanno imparato a coesistere con gli esseri umani, muovendosi tra gli spazi selvatici e i quartieri.

Tuttavia, la perdita continua di habitat e gli effetti del cambiamento climatico, compresi uragani più intensi e la morte di pini autoctoni a causa dell'intrusione di acqua salata, aggravano la situazione.

Gli esperti evidenziano che il futuro della specie è incerto. Si stima che entro il 2030, un aumento di 15 cm nel livello del mare potrebbe eliminare il 16% delle fonti di acqua dolce a Big Pine Key.

Entro il 2050, si prevede che oltre l'84% dell'habitat preferito della specie potrebbe essere sommerso.

Possibili soluzioni e dilemmi etici

Di fronte a questo panorama, i difensori della vita selvatica e gli scienziati considerano opzioni difficili.

La reintroduzione della specie in altre aree o zoo potrebbe preservare i cervi delle Cayo, ma comporta il rischio di incroci con altre sottospecie e la perdita delle loro caratteristiche genetiche uniche.

Mantenere gli animali selvatici in zoo è un'alternativa considerata estrema e poco ideale.

Chris Bergh, della The Nature Conservancy, sottolinea l'urgenza di trovare soluzioni che permettano ai cervi di continuare a vivere nel loro habitat naturale il più a lungo possibile.

Tuttavia, riconosce che, se la situazione dovesse diventare insostenibile, i zoologici potrebbero rappresentare l'ultima risorsa, sebbene sottolinei che “è un'alternativa terribile” per un animale che dovrebbe vivere in libertà.

La conservazione dei cervi dei Cayo è un richiamo all'attenzione sull'importanza di mitigare gli effetti del cambiamento climatico e proteggere gli habitat naturali. Il destino di questa sottospecie unica simboleggia una sfida maggiore per la biodiversità e la gestione ambientale in Florida.

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