Dichiarano colpevole un cubano estradato negli USA dall'isola per aver assassinato sua moglie.

Il femminicida fuggì a Cuba dopo aver commesso il crimine ma fu estradato tre anni fa.

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Un cubano di 57 anni identificato come Rafael Alfredo Montejo Luna è stato dichiarato colpevole di omicidio di secondo grado per la morte di sua moglie, Aleyda García, avvenuta nell'aprile 2021 nella città di Clewiston, nella contea di Hendry, Florida.

Dopo aver commesso il femminicidio, il cubano fuggì a Cuba, da dove fu estradato negli Stati Uniti nel dicembre dello stesso anno in cui aveva commesso il reato.

Il tragico evento è avvenuto il 24 aprile 2021, quando il figlio della vittima, preoccupato di non riuscire a comunicare con sua madre, ha chiesto aiuto all'Ufficio dello Sceriffo della Contea di Hendry.

Gli agenti sono intervenuti nella residenza di Aleyda a Montura Ranch Estates, a Clewiston, e all'arrivo l'hanno trovata senza vita sul pavimento della sua camera da letto. Le indagini hanno rivelato che era stata soffocata e la scena presentava chiari segni di violenza.

Nel momento del crimine Aleyda García e Rafael Montejo Luna attraversavano un tumultuoso processo di divorzio e c'erano già precedenti di conflitto tra la coppia, che aveva richiesto l'intervento della polizia in diverse occasioni.

Montejo Luna è stato considerato di interesse per l'indagine sin dall'inizio, ma soprattutto dopo che le autorità hanno scoperto prove cruciali sulla scena del crimine.

Tra le prove che lo incriminavano hanno trovato il suo DNA sotto le unghie della vittima, così come il ritrovamento del suo telefono cellulare nel luogo dell'omicidio.

A ciò si aggiunge che i lettori di targhe avevano catturato immagini della sua automobile che circolava vicino alla residenza nell'orario in cui è avvenuto l'omicidio.

Nonostante sia stato convocato dalle autorità in numerose occasioni, Montejo Luna non si è mai presentato alla polizia e infine è fuggito a Cuba.

L'ordine di arresto contro di lui è stato emesso per la prima volta il 3 novembre 2021, dopo che il cubano non si era presentato alla polizia dopo aver accettato di farlo.

Tuttavia, le autorità statunitensi emisero un mandato di arresto internazionale e riuscirono a farlo estradare da Cuba nel dicembre del 2021.

L'uomo è stato arrestato dalla Dogana degli Stati Uniti il 16 dicembre 2021. L'accusato è stato consegnato all'Ufficio dello sceriffo della contea di Hendry il 10 gennaio 2022, dove è rimasto detenuto con una cauzione di 500 mila dollari.

Un giurato lo ha dichiarato ora colpevole del crimine. La sentenza finale sarà pronunciata il 10 settembre, quando si prevede che il giudice determini la pena detentiva che dovrà scontare.

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