Tre cittadini cubani sono stati arrestati nella serata di venerdì e accusati di spaccio di droga, durante un'operazione condotta dalla polizia dello stato messicano di Hidalgo nel comune di Mineral de Reforma.
I cubani, insieme a un guatemalteco e a un messicano, sono membri di una banda che si dedica a estorcere i residenti e i commercianti della zona.
Secondo il rapporto della polizia, sono state sequestrate droghe, motociclette e documenti che li collegano al narcomafia e a possibili estorsioni mediante prestiti "gota a gota" in vari comuni di quello stato messicano.
Le autorità non hanno fornito dettagli sui detenuti, anche se hanno chiesto alla popolazione di non esitare a presentare una denuncia nel caso li riconoscessero.
“I sospettati e gli oggetti sequestrati sono stati messi a disposizione della giustizia, e le indagini continuano per smantellare questa rete criminale”, indica il mezzo locale Pachuca Informa.
Recentemente, nella stessa località sono stati arrestati una donna e un uomo di origine cubana, dopo che la polizia ha effettuato un'operazione in diverse discoteche di Tizayuca.
In quell'operazione, la polizia ha anche sequestrato oltre 300 dosi di presunta droga.
L'entità ha identificato i coinvolti in questi fatti con le loro iniziali, rendendo così impossibile determinare le loro identità. Tuttavia, il suddetto mezzo specifica che si tratta di un uomo e una donna di nazionalità cubana di nome M. F. M. e M. A. R.
A Pachuca, sono stati arrestati anche diciassette cubani durante un'operazione antidroga condotta dalla polizia.
La rete era composta da 20 stranieri, tra cui tre venezuelani e i cubani menzionati, ai quali sono state sequestrate 100 dosi di droga sintetica, conosciuta come "cristal", e 83 dosi di marijuana, hanno riferito le autorità.
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