Il Consiglio Permanente dell'Organizzazione degli Stati Americani (OEA) ha approvato il 16 agosto una risoluzione incisiva in risposta alle recenti elezioni in Venezuela, sottolineando l'urgenza di garantire la trasparenza nel processo elettorale e il rispetto della volontà popolare.
La risoluzione, presentata dagli Stati Uniti insieme ad altri paesi co-sostenitori, riflette una posizione ferma della comunità internazionale di fronte alle irregolarità segnalate durante le elezioni tenutesi il 28 luglio scorso.
Nella sessione straordinaria, tenutasi nella Sala Simón Bolívar presso la sede dell'OEA a Washington, D.C., è stato discusso il documento CP/doc. 6036/24 rev. 2, che richiede al Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) del Venezuela la pubblicazione immediata dei verbali di voto e la preservazione della sovranità popolare.
Questo appello mira a garantire la trasparenza e la legittimità del processo elettorale, in mezzo alle crescenti preoccupazioni per la situazione politica e sociale nel paese.
La risoluzione sottolinea diversi punti chiave, tra cui la richiesta esplicita al CNE affinché "pubblichi in modo celere i verbali con i risultati del voto delle elezioni presidenziali a livello di ogni seggio elettorale", e riafferma "il principio fondamentale della sovranità popolare attraverso una verifica imparziale dei risultati che garantisca la trasparenza, la credibilità e la legittimità del processo elettorale."
Inoltre, il documento riafferma l'importanza di "mantenere la pace sociale e proteggere la vita umana e le libertà fondamentali" come priorità essenziali in questo delicato momento per il Venezuela.
Questa risoluzione, sostenuta da molti paesi della regione, mette in evidenza la preoccupazione della comunità internazionale e il suo impegno per la democrazia e i diritti umani in Venezuela.
La OEA ha anche esortato tutte le parti coinvolte a rispettare la volontà del popolo venezuelano e a lavorare verso una soluzione pacifica e democratica alla crisi attuale.
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