Lo zoo di Baracoa rimane senza animali e cibo per gli uccelli.

In mezzo alla crisi generalizzata a Cuba, il parco zoologico Ruperto Anfiloquio Suárez Castellanos, situato nella zona di El Guamá, Baracoa, è rimasto senza i suoi animali più attraenti e non ha nemmeno cibo per gli uccelli che ancora sopravvivono.

Ángel Rolando Tavera Sourt, direttore del parco, ha detto alla radio locale Baracoa che l'installazione ha perso attrattiva a causa dell'assenza di animali che attiravano molto la popolazione, come l'ippopotamo Eric, la giraffa, gli struzzi e le zebre.

Inoltre, ha detto che lo zoo ha problemi strutturali nelle gabbie per gli uccelli, che sono state molto danneggiate dal passaggio dell'uragano Matthew nel 2016.

Due anni fa, una malattia ha provocato la morte di un numero elevato di uccelli, il che ha ulteriormente diminuito la popolazione del recinto.

Ma nel contesto della crisi alimentare e generalizzata nell'isola, la questione più urgente è la mancanza di mangime per gli animali che sono ancora vivi, ha indicato Tavera Sourt.

Ha spiegato che la distribuzione del cibo è stata interrotta da Santiago di Cuba, colpendo gli uccelli che dipendono dal mangime nello zoo.

Per ultimo, il dirigente ha sottolineato la mancanza di finanziamenti, che potrebbe contribuire a restituire al luogo il suo fascino, ha affermato.

I testimoni che emergono sui social media sia da visitatori che da dirigenti indicano che la situazione critica della stragrande maggioranza degli zoo cubani li trasforma in luoghi di maltrattamento animale, dove questi sono malnutriti e privi della dovuta assistenza medica.

Alcune settimane fa è emerso che gli animali del Parco Zoologico Bartolomé Masó, a Manzanillo, nella provincia di Granma, sono vittime della mancanza di cibo e mostrano uno stato critico di malnutrizione e debolezza estrema.

Un reportage del giornale indipendente 14ymedio ha rivelato le calamitoshe condizioni in cui si trovano i leoni, le iguane, le scimmie e altri animali dello zoo, vittime della scarsità di cibi idonei per le loro rispettive diete, a causa della grave crisi economica che sta attraversando Cuba, che colpisce con maggiore intensità l'alimentazione, sia dei cittadini che degli animali.

Un'altra denuncia dei cittadini tramite i social media a febbraio ha mostrato che i coccodrilli e le tartarughe dello zoo di Sancti Spíritus rimangono in stagni vuoti per mancanza d'acqua.

Allo stesso modo, un youtuber cubano ha denunciato la carenza e i maltrattamenti che subiscono gli animali nel noto Zoo di 26, a L'Avana. Literally Cuban, come si identifica il comunicatore, ha percorso la vasta struttura, dove ha potuto constatare che i pochi esemplari che si trovano ancora lì sono denutriti e alcuni addirittura non hanno nemmeno acqua.