Manifestanti venezuelani che protestavano questo lunedì per i risultati fraudolenti offerti dalle autorità del regime di Nicolás Maduro hanno finito per abbattere diverse statue del leader bolivariano Hugo Chávez e hanno trascinato la testa di una di esse per le strade legata a una moto.
Le immagini, condivise sui social media, mostrano due manifestanti che, in sella a una moto, trascinano la testa di bronzo di una statua del comandante Chávez per le strade di una città venezuelana che non è stata identificata.
"La testa della statua di Chávez è stata invitata a fare un giro per le zone che si manifestano contro la frode", ha commentato sui suoi social il giornalista argentino, scrittore e analista di politica internazionale, Ignacio Montes De Oca.
Secondo l'agenzia AP, migliaia di venezuelani hanno manifestato questo lunedì a Caracas per rifiutare la rielezione di Maduro, un risultato che è stato ampiamente contestato sia dall'opposizione che da diversi paesi della regione.
A Petare, il quartiere più grande e povero a est della capitale, la gente ha iniziato a marciare urlando slogan contro Maduro. Giovani con il volto coperto strappavano poster della sua campagna da pali e muri, mentre altri intonavano: “E cadrà, e cadrà, questo governo cadrà!”.
Con grida di “libertà” e altri slogan di rifiuto verso il governante, i manifestanti hanno espresso il loro disaccordo con i risultati annunciati dal Consiglio Nazionale Eletorale (CNE), che ha dichiarato ufficialmente Maduro vincitore.
A Coro, nello stato di Falcón, i manifestanti si sono radunati nella Plaza Hugo Chávez, un luogo emblematico per il chavismo, e hanno abbattuto una statua di circa tre metri di altezza, che era servita come punto di riferimento per eventi politici nella regione.
Scene simili si sono viste in altri punti della geografia venezuelana, mentre cresceva nella popolazione il sentimento di frustrazione e indignazione per la manovra fraudolenta del chavismo per conservare il potere contro la sovranità popolare.
Non è la prima volta che la figura del leader populista Hugo Chávez diventa bersaglio dell'ira dei venezuelani.
A fine gennaio 2019, durante le proteste che si sono registrate in Venezuela nel periodo di instabilità dopo le elezioni presidenziali del 2018, diversi manifestanti hanno appiccato fuoco a una statua di Hugo Chávez situata a San Félix, nello stato di Bolívar.
In aprile 2017, la furia si scatenò tra gli abitanti di Mariara nel municipio di Diego Ibarra (stato di Carabobo), che incendiavano una statua del defunto ex presidente del Venezuela e maledivano la figura di Hugo Chávez.
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