Installato un nuovo condizionatore d'aria presso il Terminal 3 dell'Aeroporto José Martí de L'Avana.

Dall'Aeroporto Internazionale José Martí promettono che a breve si risolverà il "problema" dell'aria condizionata.

 ©

L'Aeroporto Internazionale José Martí ha annunciato sui propri social media che "nelle prossime ore" si aspetta che venga risolto il problema dell'aria condizionata dopo l'installazione di un nuovo sistema di climatizzazione.

Con la llegada di nuove risorse materiali e l'impegno di coloro che non hanno mai smesso di lavorare duramente, l'Aeroporto Internazionale José Martí continua a compiere progressi nella riparazione del sistema di climatizzazione delle sale della Terminal Aerea n. 3, come si può leggere in un post ottimista su Facebook di giovedì.

Il testo aggiunge che ci si aspetta che nelle prossime ore "venga installato e offra il servizio di climatizzazione diretto alla sala d'attesa degli ultimi passeggeri, il tetto apribile installato nei giorni precedenti".

Un rooftop è un sistema di condizionamento a espansione diretta che serve per climatizzare e ventilare uno spazio interno chiuso, potendo generare calore o freddo all'interno della stessa unità. Viene installato sui tetti e la distribuzione dell'aria verso l'interno avviene attraverso condotti.

Quante ore sono le prossime ore? "¿Todavía con problemas en el aire acondicionado? Luego continúen por el resto del país", reagirono con ironia due commentatori all'annuncio.

In un'altra pubblicazione precedente, le autorità dell'aeroporto hanno indicato che i lavori stavano proseguendo "senza interruzioni" per "ridurre il tempo dei lavori e mettere in funzione gli impianti di condizionamento dell'aria".

Dalle prime ore del mattino viene eseguita la pulizia meccanica e chimica dei tubi dei condensatori nei chiller, si supervisiona il funzionamento e l'avvio degli ultimi rooftop installati e allo stesso tempo si continua a fornire manutenzione e pulizia ai rooftop attualmente installati che forniscono servizi al terminal".

Tuttavia, nonostante l'urgenza derivante dalle ultime due pubblicazioni, in realtà non c'è aria condizionata da metà maggio, quando sui social media sono emerse le prime proteste dei viaggiatori su questo argomento.

Tuttavia, la situazione è diventata caotica con l'arrivo dell'estate e l'aumento -ancora maggiore- del calore.

All'inizio di questa settimana è stato già notizia che un turista italiano ha subito un colpo di calore, causato dall'angosciante temperatura del luogo.

A ciò si aggiunge il più recente rapporto sullo svenimento di turisti cinesi appena arrivati su un volo di Air China a L'Avana.

La gente ha cominciato a svenire e poiché c'erano così tante persone in quelle condizioni, i medici non riuscivano a far fronte. Abbiamo dovuto noi cubani fornire assistenza ai cinesi”, ha dichiarato sulla piattaforma social la giornalista Elizabeth Cánova.

Mille scuse per un vecchio problema

Irán Cueto Carmona, direttore generale dell'Aeroporto Internazionale José Martí, è comparso questa settimana anche in un video spiegando che stavano lavorando attivamente per risolvere la mancanza di aria condizionata nel principale aeroporto del paese.

A quasi due mesi dall'aver reso pubbliche le prime lamentele sui social media per i problemi di climatizzazione dell'aeroporto, Cueto Carmona ha spiegato che stanno installando un gruppo di "rooftop" che integrerebbe il sistema principale di raffreddamento di tale terminal.

Irán Cueto Carmona ha dichiarato che i "problemi" con il sistema di climatizzazione del Terminal 3 dell'Aeroporto Internazionale José Martí sono derivati da un guasto del quale non ha fornito dettagli.

La tardiva spiegazione della massima autorità dell'Aeroporto è arrivata quasi due mesi dopo la rottura, probabilmente su richiesta del ministro dei Trasporti, Eduardo Rodríguez Dávila, sicuramente il ministro cubano che si mette più in mostra di fronte ai cittadini, e che di recente ha visitato l'installazione in cerca di risposte.

A mediados di maggio i social media esplosero quando si scoprì che con temperature superiori ai 32 gradi Celsius,L'Aeroporto Internazionale José Martí operava senza aria condizionata.

Il 14 e il 15 maggio i lavoratori della Terminal Aerea 3 hanno segnalato su Facebook di lavorare senza sosta per risolvere i problemi che si erano verificati nel sistema di climatizzazione.

La mancanza di aria condizionata è ricorrente all'Aeroporto di L'Avana, causando disagio sia al personale che lavora nell'istituzione sia ai viaggiatori che la visitano obbligatoriamente.

Dal 2021 all'aeroporto sono state effettuate varie azioni di riparazione che, secondo le autorità, hanno portato a "miglioramenti significativi" nelle infrastrutture, inclusi i sistemi di condizionamento dell'aria.

Le autorità hanno discusso più volte della necessità di espandere il Terminal 3, che accoglie i voli internazionali provenienti dall'Europa e da altre regioni. Nonostante l'urgenza riconosciuta, ciò richiederebbe un investimento milionario e la attuale crisi economica del paese pone sfide alla sua realizzazione.

Cosa ne pensi?

commentare

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editores@cibercuba.com +1 786 3965 689