Il piccolo cucciolo salvato lunedì a Mayabeque dopo essere stato abbandonato in un sacchetto di plastica chiuso, è deceduto mercoledì presumibilmente a causa della cinetosi canina; tuttavia, come promesso dall'associazione che ha cercato di salvarlo, il cane ha detto addio a questo mondo circondato dall'amore.
"Mi rimane il conforto di aver dato il massimo per salvare la tua vita; le tue ultime ore sono state piene d'amore, la tua fine non è stata là dentro a quella busta come un rifiuto," ha espresso su Facebook con grande commozione l'attivista Yenney Caballero. "Mi dispiace tanto per il male che ti hanno fatto," ha lamentato.
L'attivista ha lanciato un appello alla coscienza civica, invitando le persone a riflettere sui loro sentimenti e valori, esprimendo la sua preoccupazione per il futuro della società cubana. Sostiene che ci sono molte persone vuote e prive di principi e che molti individui stanno agendo in modo improprio.
Caballero ha ribadito che la sterilizzazione è la soluzione più efficace per evitare che cuccioli indifesi finiscano nelle mani di persone irresponsabili.
A tal proposito, ha sottolineato che molti adottano animali per capriccio o come giocattoli per bambini, senza considerare le responsabilità che comporta prendersi cura di un animale domestico, come vaccinarlo e mantenerlo in salute.
Inoltre, ha espresso la sua preoccupazione per il destino degli animali domestici quando si ammalano, poiché spesso vengono abbandonati come se le loro vite non avessero valore, proprio come è accaduto al piccolo cagnolino che ha ispirato questa pubblicazione, gettato in un sacco di plastica chiuso tra i rifiuti.
Infine, ha lanciato un appello alla coscienza dei cittadini affinché prendano decisioni responsabili nell'adozione e ha sostenuto maggiori sforzi nelle campagne di sterilizzazione e nell'educazione riguardo alla corretta cura degli animali domestici.
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