Di fronte alla crisi del carburante e al deterioramento dei trasporti pubblici, il governo cubano ripone le proprie speranze in mezzi alternativi come i primi cinque minibus elettrici - o ecomobili - che circolano per le strade della provincia di Sancti Spíritus.
Costruiti presso gli impianti dell'Azienda Militare Industriale (EMI) Colonnello Francisco Aguiar, questi veicoli possiedono tutte le parti della loro struttura e carrozzeria di produzione locale, il che influisce direttamente sulla creazione di posti di lavoro, secondo il ministro dei Trasporti di Cuba, Eduardo Rodríguez Dávila, in una pubblicazione sul social network Facebook.
Questi minibus si aggiungono ai taxi elettrici, un'altra proposta diffusa negli ultimi anni in tutto il paese per coprire la domanda di trasporto a breve distanza e alleviare il flusso di passeggeri sugli autobus.
In base al titolare del Ministero dei Trasporti (Mitrans), i risultati del monitoraggio del servizio mostrano il buon impatto di questo mezzo di trasporto, che effettua ognuno tra 10 e 17 viaggi al giorno, a seconda della rotta e dello stato delle batterie.
Secondo quanto ha dichiarato il ministro, attualmente si sta lavorando all'assemblaggio di circa cinquanta nuove unità finanziate dal Fondo per la Sostenibilità dei Trasporti del Mitrans.
Si sta lavorando sui 50 telai (scheletro interno che fornisce supporto, rigidità e forma). Al momento ne sono pronti 35, e si sta lavorando sulle strutture che vanno assemblate ad essi. Anteriori, tetti, laterali, sedili, basi dei sedili e pavimenti, realizzati in vetroresina, con produzione completamente nazionale.
Con l'aspettativa di consegnare i veicoli pronti entro agosto, il funzionario ha dichiarato che il progetto è sviluppato da una brigata specializzata, composta da saldatori, assistenti, meccanici d'officina, meccanici automobilistici, elettricisti, pittori e un capo squadra.
Durante la nostra ultima visita di governo la settimana scorsa abbiamo concordato di organizzare la contrattazione dei prossimi componenti e di includere i pannelli solari per la carica elettrica, in modo che si tratti di una tecnologia veramente pulita e autonoma", ha anticipato Rodríguez.
Come prova dell'efficacia di questo trasporto, circolò per le strade di Sancti Spíritus, nell'aprile dell'anno scorso, il primo prototipo denominato VES002, che contava anche su una capacità per 11 passeggeri, il guidatore e il conducente.
In giorni recenti il governo ha annunciato la creazione di tricicli elettrici che avranno tecnologia avanzata e saranno dotati di pannelli solari integrati, i quali saranno dedicati al trasporto di passeggeri. Inoltre, espanderanno la rete di propaganda del regime con un sistema di comunicazione integrato, diretto alla divulgazione, attraverso due schermi e un impianto audio, di temi di interesse sociale.
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