Cubani protestano all'aeroporto dell'Avana per il volo cancellato verso il Nicaragua.

I cubani si trovarono di fronte a funzionari con le mani incrociate e senza dargli una risposta.


Passeggeri cubani che avevano pianificato di viaggiare in Nicaragua con scalo a Caracas, Venezuela, hanno protestato all'ingresso dell'Aeroporto Internazionale José Martí di L'Avana per la cancellazione del loro volo, senza preavviso.

In un video condiviso dal giornalista cubano-americano Mario J. Pentón si vede come diversi cubani si siano accalcati per chiedere a delle autorità, tutte con le braccia incrociate e senza proferire parola, la soluzione alla cancellazione del loro volo o almeno una spiegazione.

Secondo quanto si sente nel video, molti dei presenti il cui obiettivo di viaggio sembrava essere stato annullato, avevano acquistato i loro biglietti tramite un'agenzia di viaggi, della quale, apparentemente, non c'era alcun rappresentante presso l'installazione aeroportuale.

I regimi di Cuba, Venezuela e Nicaragua hanno fatto affari miliardari con l'immigrazione illegale verso gli Stati Uniti", afferma Pentón nella descrizione del suo video pubblicato sul suo account del social network X.

Il comunicatore ha menzionato che il video gli è stato inviato da L'Avana e "riguarda un gruppo di passeggeri che reclamano perché non vengono fatti salire su un volo di una compagnia aerea venezuelana con destinazione L'Avana-Caracas-Managua. Tutti sanno che non torneranno. L'esodo di massa è stato un'arma politica contro gli Stati Uniti, utilizzata dalle dittature dell'emisfero per decenni."

Dal 5 maggio scorso, la compagnia aerea venezuelana ha aumentato i voli con partenze da Caracas (Venezuela) per Managua (Nicaragua), con scalo a L'Avana (Cuba).

L'aumento di questo tipo di voli beneficia i cubani che viaggiano come muli in Venezuela e serve anche come via di fuga per gli emigranti cubani che passano per il Nicaragua nel loro percorso per raggiungere gli Stati Uniti.

I dati mensili pubblicati dall'Ufficio delle dogane e della protezione delle frontiere (CBP) hanno rivelato che 18.988 cubani sono arrivati ​​sul suolo statunitense nel quinto mese dell'anno, per lo più attraverso il confine terrestre che separa il paese dal Messico.

Le cifre indicano che attraverso il confine sud degli Stati Uniti sono arrivati circa 11.466 cubani, mentre solo 31 sono entrati attraverso la parte nord, confinante con il Canada, eguagliando così il numero di ingressi in quella zona del mese precedente. Il resto, 7.491, è arrivato via mare.

Cattura dello schermo/CBP

Recentemente, il tiktoker coreano Lim Jae Jun ha condiviso la sua insolita esperienza su un volo da Managua a Caracas, dove era l'unico passeggero a bordo.

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