Un manifesto a Miami scatena polemiche per aver paragonato Donald Trump a Fidel Castro.

Cartello a Miami che mette a confronto Donald Trump con Fidel Castro scatena polemiche in piena campagna elettorale. I sostenitori del repubblicano hanno manifestato la loro indignazione sui social media.


In mezzo alla campagna elettorale per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024, un cartellone pubblicitario a Miami ha generato una grande controversia sui social media.

L'annuncio, pagato dal gruppo Mad Dog PAC, mostra l'immagine dell'ex presidente Donald Trump accanto a quella del defunto leader cubano Fidel Castro, con il messaggio "No ai dittatori, no a Trump".

Il confronto ha scandalizzato i sostenitori di Trump, che sostengono che sia inappropriato equiparare l'ex presidente repubblicano a Fidel Castro.

Si segnala che, a differenza di Castro che è arrivato al potere tramite la via armata, Trump è stato eletto democraticamente dai cittadini degli Stati Uniti.

Il cartellone appare in un momento chiave, poiché le elezioni presidenziali sono programmate per novembre, con Trump che si trova nuovamente di fronte al presidente democratico Joe Biden.

La campagna elettorale è in pieno svolgimento, e questo tipo di pubblicità non fa altro che aumentare la tensione tra i sostenitori di entrambi i candidati.

La controversia evidenzia le profonde divisioni politiche negli Stati Uniti, specialmente in luoghi come Miami, che ha una significativa popolazione di esuli cubani e loro discendenti, i quali hanno forti opinioni sul regime cubano e il suo lascito.

Questo manifesto è un promemoria della passione con cui si vive la politica nel sud della Florida, dove i messaggi pubblicitari possono accendere discussioni e provocare reazioni appassionate in una comunità altamente politicizzata.

Che ne pensi?

commentare

Archiviato in:


Hai qualcosa da riportare? Scrivi a CiberCuba:

editores@cibercuba.com +1 786 3965 689