Un cubano identificato come Oscar Luis Marcos Roso, di 62 anni, risulta disperso nello stato messicano di Tabasco e le autorità chiedono aiuto per rintracciarlo.
Secondo il profilo delle "Persone Scomparse" diffuso dalla Procura di tale stato, l'uomo è scomparso nel Comune di Tenosique, Tabasco, il 4 giugno scorso, circa alle 14:00.
A quell'ora è stata l'ultima volta che si è avuta comunicazione con Marcos Roso, e da allora si è persa traccia della sua posizione. Le autorità ritengono che l'integrità fisica del cubano sia a rischio.
Una scheda precedente indicava che era scomparsa il 31 maggio nel comune di Cárdenas.
Non sono note le circostanze che hanno circondato la scomparsa di Marcos Roso, né se si tratti di un migrante in transito.
Tabasco si trova nel sud del Messico e confina con il Guatemala, quindi è una rotta comune per i migranti, così come il vicino Chiapas, dove si trova la città di confine di Tapachula.
Marcos Roso ha 62 anni e è alto 1,60 metri. Ha i capelli lisci, grigi, pesa circa 75 kg e non si sa che abiti indossasse, secondo il documento.
In uno dei commenti a un post su Facebook, la famiglia chiede a ogni cittadino di Tabasco di condividere le informazioni sui propri social media per trovare il cubano e chiarisce che "lui è un visitatore, non siamo di lì".
La crisi migratoria cubana ha spinto migliaia di cubani lungo le pericolose rotte centroamericane controllate dai coyote e dai trafficanti, dove molti sono scomparsi per diversi giorni o persino persi la vita.
A febbraio è scomparso anche un cubano che si trovava in Messico e aveva fissato il suo appuntamento CBP One per viaggiare negli Stati Uniti.
Anche in quel mese è scomparso un altro cubano identificato come Igdelnaire Matamoros Bubaire nella città di Tapachula, dove sono bloccati migliaia di migranti di diverse nazionalità da mesi.
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