In un radicale cambiamento nella sua storia recente, la campionessa olimpica ed ex commissaria nazionale di atletica leggera di Cuba, Yipsi Moreno, è tornata alle competizioni e ha mostrato un'ottima forma fisica conquistando le medaglie d'oro nel lancio del martello e nel disco durante la Coppa di Albania.
"Nel meeting svoltosi il 18 maggio scorso all'Elbasan Arena, Moreno ha debuttato con la squadra di Tirana, conquistando la vittoria nel lancio del martello femminile con un risultato di 63,94 metri; il migliore della sequenza: 63,94m/x x /61,55m/x/x/", ha riportato la pagina DeporCuba riguardo alla concorrente di 43 anni.
Il portale di notizie ha aggiunto che "il suo doppio titolo, perché ha anche trionfato nel lancio del disco con 29,50 m, ha contribuito a incoronare la sua squadra campione tra le donne con 139 punti, superando lo Skënderbeu che ha totalizzato 130 e il Partizan con 72,5".
La notizia ha colto di sorpresa tanto gli esperti che i neofiti della disciplina, poiché la tre volte campionessa mondiale del martello (Edmonton 2001, Parigi 2003 e Helsinki 2005) era lontana dalle competizioni da un decennio e i suoi ultimi passi nel mondo dello sport sono stati come dirigente dell'atletica sull'isola.
Un incarico che ha ricoperto per diversi anni (2018-2022) caratterizzati da polemiche; anzi, la sua uscita ha sollevato numerosi interrogativi a causa della sua versione e di quanto esposto dall'Istituto Nazionale dello Sport, Educazione Fisica e Ricreazione (INDER).
L'ente ha comunicato sul sito ufficiale JIT "la liberazione di Yipsi Moreno dalle sue responsabilità come commissaria nazionale di atletica" attenendosi alla "volontà personale" dell'ex atleta. Nel frattempo, la medaglia d'oro di Pechino 2008 e argento ad Atene 2004 ha dichiarato in esclusiva a CiberCuba che "ho appreso della mia sostituzione tramite la televisione".
Durante il dialogo ha chiarito di aver chiesto la sua liberazione dall'incarico, ma gli è stato chiesto di rimanere in carica fino ai Giochi Centroamericani che si sarebbero svolti in El Salvador nel 2023.
“E così scopro della mia sostituzione tramite la televisione, in maniera sorprendente, quando prima non mi avevano accettato la liberazione. Dimmi tu,” ha dichiarato la nota come “Furia di Agramonte” alla giornalista Julia Osendi.
Membro del Consiglio di Stato e deputata all'Assemblea Nazionale del Potere Popolare prima di stabilirsi in Europa, Moreno ha ricevuto numerose critiche e interrogativi per aver presumibilmente sviluppato una rete di privilegi a favore di atleti a lei vicini, mentre perseguitava altri che hanno finito per abbandonare l'atletica o emigrare, come riportato in un'occasione dal giornale 14ymedio.
Nel mese di aprile scorso, la leggendaria martillista aveva già dato segnali della sua presenza nel Vecchio Continente insieme alla sua famiglia, pubblicando diverse immagini su Facebook.
Riguardo alla sua attualità, è emerso che la Federazione Albanese di Atletica spera che molto presto si unisca alla squadra nazionale, sebbene la principale ragione della sua presenza sul territorio sia l'insegnamento sportivo.
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