APP GRATIS

La polizia evita il linciaggio del presunto aggressore sessuale di un'adolescente a Santiago de Cuba.

Un video mostra i momenti di tensione vissuti quando il presunto stupratore è stato messo su un'auto della polizia in mezzo a dozzine di vicini arrabbiati.


Un video ha mostrato i momenti di tensione vissuti mercoledì scorso quando un uomo soprannominato "Timba" è stato arrestato a El Polvorín, a Santiago di Cuba, come presunto responsabile dello stupro di un'adolescente.

Le immagini - diffuse dal giornalista Yosmany Mayeta - sebbene siano di scarsa qualità e siano state registrate da lontano, hanno permesso comunque di apprezzare come in pochi secondi la quantità di vicini nel luogo si sia moltiplicata prima che l'individuo venisse caricato su un'auto della polizia.

"Non sapevo che così tante persone vivessero a El Polvorín", ha commentato la persona che ha registrato le immagini riferendosi alla folla che si è formata estremamente rapidamente.

Sebbene non sia chiaramente visibile nel video, sembra che alcuni dei presenti abbiano picchiato l'individuo mentre veniva condotto per salire sulla pattuglia.

"Mira, le están dando, le están dando", si sente dire nelle immagini, il che ha portato la polizia a sparare alcuni colpi in aria per disperdere la folla e evitare un possibile linciaggio.

Gli spari hanno fatto sì che molte persone spaventate scappassero in varie direzioni.

Dopo aver superato una prima pattuglia - nella quale presumibilmente viaggiava il violentatore - alcuni poliziotti corsero fino a salire su un secondo veicolo che partì a tutta velocità.

Una pubblicazione successiva dal profilo ufficiale di Facebook "Eroi del Moncada" ha giustificato l'operato della polizia e il colpo d'arma da fuoco preventivo "per disperdere i residenti che si sono gettati sul detenuto con l'intenzione di aggredirlo".

Nonostante sia un fatto denigrante, Cuba è uno stato di diritto e il Ministero dell'Interno agirà sempre per proteggere la vita di tutti i suoi cittadini, garantendo il rispetto della legge e la corretta procedura", ha precisato la fonte ufficiale sull'incidente, avvenuto all'incirca alle otto del mattino di mercoledì.

Previamente Yosmany Mayeta había informado que una adolescente, cuya edad oscila entre los 14 y 15 años, se encuentra hospitalizzata dopo essere stata vittima di un'aggressione sessuale nella serata di martedì.

La minore sarebbe stata violentata da "Timba" - il cui nome non è stato reso noto - mentre si trovava a una festa di strada nel quartiere delle Arti e dei Mestieri.

Secondo la testimonianza precedente, il presunto stupratore si trovava in libertà condizionata in quanto stava scontando una condanna in prigione proprio per stupro.

Non è la prima volta che i residenti di Santiago de Cuba si sono scontrati con le autorità nel tentativo di prendere la giustizia nelle proprie mani in un caso di violenza sessuale.

A febbraio 2020 i residenti di Santiago de Cuba si sono scontrati con la polizia lanciando pietre per linciare il violentatore di una bambina di otto anni.

In quel caso, all'ingresso di una abitazione, il presunto aggressore è stato picchiato e gli sono stati lanciati oggetti in faccia mentre era protetto da vari agenti di polizia, che anche in quel caso hanno sparato in aria per allontanare la folla.

Cosa ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editores@cibercuba.com +1 786 3965 689