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Un'altra avaria nella Unità 6 della centrale termoelettrica di Nuevitas la disconnette nuovamente dal sistema.

Secondo l'azienda statale, la perdita rilevata in un condotto del sistema di raffreddamento ha causato lo stacco della centrale termoelettrica dal sistema elettrico nazionale.

Operarios de la CTE de Nuevitas reparan la avería © Facebook / UNE
Gli operai della CTE di Nuevitas riparano la rottura.Foto © Facebook / UNE

L'Unità numero 6 della centrale termoelettrica (CTE) "Dieci Ottobre" di Nuevitas, Camagüey, si è scollegata nuovamente dal sistema elettroenergetico nazionale (SEN) a seguito di un'altra guasto rilevato nel suo sistema di raffreddamento.

Così ha comunicato venerdì sui suoi social media l'Unión Eléctrica de Cuba (UNE), indicando che "dalle prime ore del mattino sono in corso lavori di riparazione di una perdita nel tubo dell'acqua di mare del blocco numero 6".

Cattura dello schermo Facebook / UNE

Secondo l'azienda di stato, la perdita rilevata in un tubo del sistema di raffreddamento ha provocato "l'uscita dal servizio di questo blocco intorno all'1:00 di stamattina [venerdì]".

Ha inoltre dichiarato che "sono in corso ulteriori lavori di manutenzione tempestivamente" e che si prevedeva il ripristino del servizio del blocco coinvolto nel "tardo pomeriggio" di venerdì.

Questo sabato, nel suo rapporto quotidiano del SEN, l'azienda guidata da Alfredo López Valdés non ha segnalato l'Unità 6 di Nuevitas tra quelle guaste o in manutenzione. Non ha neanche segnalato la sua sincronizzazione con il SEN né ha aggiornato le informazioni sulle perdite d'acqua rilevate.

La "trasparenza" brilla per la sua assenza nei comunicati dell'azienda statale socialista, minando ulteriormente la scarsa credibilità dei suoi dati e dichiarazioni.

Dopo anni di governo del cosiddetto "continuismo" e della sua politica comunicativa, guidata da un esausto e sempre più mediocre Dipartimento Ideologico del Partito Comunista di Cuba (PCC), i cubani non sanno più se i tagli di corrente disumani imposti loro dai loro governanti sono dovuti alla scarsità di carburante o al collasso dell'infrastruttura elettrica nazionale.

A mediados di maggio, l'Unità 6 di Nuevitas è uscita dal servizio meno di 24 ore dopo essersi sincronizzata con il SEN e dopo 77 giorni di fermo tecnico per manutenzione che, secondo la stampa ufficiale, "si è distinto per la preparazione, la pianificazione, il controllo e l'utilizzo delle risorse disponibili".

È normale che sia necessario che la macchina esca in qualche momento per correggere eventuali parametri che non presentano un comportamento soddisfacente secondo quanto pianificato. Succede non solo a Cuba, ma in qualsiasi paese del mondo", ha spiegato un dirigente dell'UNE giorni dopo.

Il regime cubano vuole che la popolazione consideri "normale" che una centrale termoelettrica abbia perdite dai tubi dopo una manutenzione di 77 giorni, durante i quali sono stati applicati "procedimenti di alta complessità e elevata precisione". Può essere normale un guasto che richieda un arresto, ma due o tre in così poco tempo indicano che la qualità dei lavori non è stata ottimale, o che la CTE di Nuevitas ha esaurito il suo tempo utile di vita.

Per di più, la rete elettrica nazionale ha comunicato sabato che la centrale termoelettrica Antonio Guiteras di Matanzas è stata fuori servizio per circa 30 ore a causa di una perdita di olio nel sistema di lubrificazione del generatore.

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