APP GRATIS

L'Isola della Gioventù è in allerta per la dengue e non dispone di risorse per affrontare la malattia.

Le autorità chiedono ai residenti di effettuare l'autofocalizzazione, per la quale assicurano non sono necessarie risorse.

Mosquito transmisor del dengue © Cubadebate
Zanzara trasmettitrice della dengueFoto © Cubadebate

Le autorità sanitarie dell'Isola della Gioventù hanno informato che il territorio presenta una situazione complessa per quanto riguarda l'aedes aegypti, soprattutto a causa della focalizzazione del moscerino e delle carenze di risorse per affrontare la malattia.

Bárbara Daudinot Gómez, direttore della Salute Pubblica nel municipio speciale cubano, ha riconosciuto che nonostante la preoccupante situazione sanitaria dispongono di risorse limitate "per cui attualmente si spruzza solo nei luoghi in cui è strettamente necessario farlo", ha dichiarato al giornale ufficiale Victoria.

Il richiamo delle autorità è di effettuare sistematicamente attività di attenzione all'interno delle case e nei dintorni delle comunità, prestando attenzione alle aree che potrebbero essere suscettibili alla formazione di focolai di zanzare.

Daudinot Gómez ha indicato che le larve positive si trovano principalmente nelle case, in particolare in contenitori bassi e in altri recipienti situati in luoghi specifici delle abitazioni.

Per l'autofocollo "non è necessario utilizzare risorse", ha dichiarato l'ufficiale, che ha inoltre menzionato che tra le principali sintomatologie della malattia ci sono disidratazione e febbre molto alta.

Secondo la direttiva, sono stati condotti studi per determinare la trasmissione della malattia e hanno scoperto che essa ha subito trasformazioni.

Negli ultimi cinque anni è iniziata intorno alla settimana 25, 26 o 27, che corrisponde ai mesi di luglio e agosto; tuttavia, nel 2023, a causa delle condizioni atmosferiche e di altri fattori come la situazione legata all'approvvigionamento idrico che obbliga gli abitanti a riservare acqua nelle case, si è anticipata.

Avvertì che "per questo motivo il rischio è maggiore, quindi una dovuta attenzione a questa problematica affinché non diventi molto più complicata".

Sull'Isola della Gioventù, ha affermato che ci sono "25 isolati positivi e tre ripetitivi, che inoltre presentano una situazione di rischio igienico-ambientale, di cui uno appartiene al Consiglio Popolare 26 de Julio e due a Pueblo Nuevo".

I gruppi di popolazione più colpiti sono quelli compresi tra i cinque e i 24 anni, oltre a quelli di 65 anni in poi. Quest'ultimo è il gruppo di età in cui si osserva anche il maggior numero di casi positivi.

La situazione della dengue a Cuba si aggrava in questo periodo dell'anno, quando storicamente si osserva un aumento della presenza della zanzara Aedes aegypti, vettore trasmettitore della malattia e di altre come lo zika, la chikungunya e la febbre gialla.

Che cosa ne pensi?

COMMENTARE

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare? Scrivi a CiberCuba:

editores@cibercuba.com +1 786 3965 689