Cubani saranno rimpatriati nel loro paese dopo essere stati fermati dalle autorità messicane in un'operazione che ha intercettato più di 450 immigrati nello stato di Tlaxcala, questo sabato.
I migranti indocumentati provenivano da paesi dell'America centrale e meridionale, tra cui Cuba, Haiti, Venezuela, El Salvador e Honduras, e sono stati scoperti nei pressi di Soltepec, nel comune di Tlaxco, mentre viaggiavano a bordo di diverse gondole (rimorchi del treno) della compagnia ferroviaria Ferrosur.
Una nota pubblicata sul profilo Facebook "Fuerza Coordinada Tlaxcala" ha dichiarato che tutti gli immigrati si trovavano "in condizioni precarie di salute, alimentazione e idratazione", inclusi bambini e donne incinte che facevano parte del gruppo.
La pubblicazione non ha specificato il numero di cubani che sono stati arrestati nell'operazione.
L'Istituto Nazionale di Migrazione del Messico (INM) è stato al comando dell'operazione, alla quale hanno partecipato anche agenti della Segreteria di Sicurezza e Protezione Civile (SSC), della Guardia Nazionale (GN) e della Segreteria della Difesa Nazionale (SEDENA).
Asimismo, è stata presente un ispettore della Commissione Nazionale per i Diritti Umani "per certificare l'operazione e garantire che non vengano violati i diritti umani e la dignità degli immigrati senza documenti".
La nota precisò che, secondo l'INM, "le persone saranno rimpatriate nei loro luoghi d'origine, previa procedura corrispondente".
In un massiccio esodo iniziato nel 2021, il più grande nella storia di Cuba, migliaia di cubani continuano a compiere il viaggio migratorio attraverso paesi dell'America Centrale e del Sud fino al Messico, con l'intenzione di raggiungere gli Stati Uniti e chiedere asilo.
Nei pericolosi viaggi, molte persone sono state fermate e rimpatriate, ma altre hanno avuto una sorte peggiore, perdendo la vita in incidenti stradali o diventando vittime di crimini.
Sono stati segnalati anche decine di casi di balseros cubani che, nel tentativo di raggiungere le coste della Florida, sono arrivati in terra messicana o sono stati salvati dopo un naufragio in mare aperto.
Durante il 2024, 646 immigrati cubani sono stati deportati o rimpatriati nell'isola, via mare o via aerea, da vari paesi della regione, secondo i dati del Ministero dell'Interno di Cuba.
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