I latini hanno aumentato la loro presenza nel mercato immobiliare di Miami, evidenziando una significativa uscita di capitali dall'America Latina verso la Florida.
Bloomberg Línea ha consultato un rapporto di The Miami Association of Realtors (Miami Realtors) in cui l'azienda indicava che le vendite di immobili agli investitori stranieri sono leggermente diminuite nell'ultimo anno, ma i latini hanno rappresentato un terzo degli acquisti di proprietà.
La sicurezza giuridica negli Stati Uniti è impareggiabile. Il tema degli affitti e la stabilità della proprietà attirano molto gli investitori internazionali, specialmente se confrontati con i mercati latinoamericani", ha commentato Geovanny Reza, responsabile commerciale di Real Estate Investments by Borrero Corp.
Gli imprenditori e gli investitori colombiani e argentini sono i principali acquirenti di case a Miami, rappresentando rispettivamente il 15% e il 14% del totale degli acquisti. Altri che si distinguono sono i brasiliani (7%), i venezuelani (5%) e i messicani (5%).
Colombiani | 15% |
Argentini | 14% |
Brasiliani | 7% |
Venezuelani | 6% |
Canadesi | 6% |
Messicani | 5% |
Peruviani | 5% |
Ecuatoriani | 5% |
Cileni | 4% |
Francesi | 3% |
Le proprietà a Miami variano ampiamente in prezzo e tipo, da appartamenti modesti fino a lussuosi condomini e case in zone esclusive.
Anche se gli investimenti possono partire da $340,000, il quadro generale indica che gli appartamenti di solito iniziano da $500,000 e le case in zone residenziali variano tra $700,000 e diversi milioni di dollari.
Brasiliani | 1.000.000 |
Venezuelani | 521.000 |
Colombiani | 446.800 |
Canadesi | 437.700 |
Argentini | 340.400 |
Per molti investitori latini, l'acquisto di proprietà a Miami non rappresenta solo una diversificazione del loro portafoglio, ma anche una protezione contro l'instabilità politica ed economica nei loro paesi d'origine.
"L'America Latina sta virando a sinistra, generando incertezza. Le persone cercano di proteggere il loro patrimonio in mercati più stabili e vicini come Miami, una città con una lingua simile e una vicinanza conveniente", ha spiegato Reza.
Jorge Vargas, socio fondatore di Tobon Group, di Cervera Real Estate, ha sottolineato che i latini preferiscono progetti in pre-costruzione e condomini di lusso già costruiti in zone centrali con accesso ai servizi e all'intrattenimento.
Le aree più ambite includono Brickell, Downtown Miami, Bal Harbour e Sunny Isles, conosciute per l'alta domanda e l'infrastruttura.
Le aree emergenti come Wynwood e Edgewater attirano anche investimenti a causa di progetti di rinnovamento urbano.
Una tendenza notevole tra gli investitori latini è l'acquisto di proprietà per affitti a breve termine, resa popolare da piattaforme come Airbnb.
Lo studio di Miami Realtors ha rivelato che il 71% degli investitori stranieri non utilizza le proprietà per viverci a tempo pieno, ma per affittarle durante i periodi di alta stagione o per le vacanze. Questo è anche dovuto alla consolidazione di Miami come una delle destinazioni turistiche più importanti degli Stati Uniti.
La preferenza per l'affitto breve è dovuta alla ricerca di rendimenti elevati e veloci. Inoltre, le proprietà nuove sono più redditizie e meno costose di quelle usate, il che differisce dai mercati locali in America Latina", ha aggiunto Reza.
Il mercato immobiliare della Florida continua ad attirare investitori latini che cercano stabilità, diversificazione e redditività, consolidandosi come una destinazione chiave per gli investimenti immobiliari.
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