L'azienda statale Ferrocarriles de Cuba ha deciso di cancellare il servizio del treno Sancti Spíritus-Habana a causa del basso tasso di occupazione mostrato negli ultimi viaggi di settembre.
Il servizio è stato attivo per il secondo anno consecutivo dall'inizio di luglio fino al 12 settembre, con una frequenza di partenze ogni quattro giorni e un totale di 19 viaggi, durante i quali sono stati trasportati circa 7.000 passeggeri, ha riportato il quotidiano locale Escambray.
“Negli ultimi tre viaggi ha circolato quasi vuoto, mentre il consumo di carburante in ogni percorso ammonta a 3.200 litri; non si giustifica funzionare in questo modo, né è giusto spendere questa risorsa senza trasportare praticamente passeggeri”, si è giustificata al riguardo Mirta García Jiménez, direttrice ad interim del settore ferroviario a Sancti Spíritus.
La funzionaria afferma che il treno ha adempiuto al suo compito di offrire un servizio extra di trasporto passeggeri durante il periodo delle vacanze dalle province centrali verso L'Avana e viceversa.
Inoltre, dice che in principio il prezzo del biglietto è stato aumentato a 250 pesos, ma poi si è deciso di tornare al prezzo precedente di 40 pesos.
Questa avventura estiva del treno Sancti Spíritus-Havana comporta perdite per l'Unità Imprenditoriale di Base (UEB) Ferrocarriles Sancti Spíritus, poiché le spese per carburante e olio, i costi di affitto della locomotiva all'entità Ferroazuc e la logistica che porta l'equipaggio di Sancti Spíritus a Cuba superano quanto raccolto.
“Solo nel mese di agosto la maggior parte della perdita riportata dalla UEB Ferrocarriles Sancti Spíritus è causata dal treno; ci è stato molto complesso garantire l'alloggio e il cibo per l'equipaggio all'Avana; ora con un'occupazione così bassa non dobbiamo circolare in questo modo né possiamo sprecare le risorse; tuttavia, ribadiamo che la missione della Ferrovia è servire il popolo e ogni anno continueremo a mettere in funzione il treno per questa fase”, commenta José Rojas Mesa, direttore dell'Empresa de Ferrocarriles de Centro.
Il treno espirituano ha iniziato a circolare negli anni '90 e viene utilizzato, in generale, dai residenti nelle regioni centrale e occidentale del paese. Fino a pochi anni fa, offriva servizio tutto l'anno a giorni alterni.
Nel 2019, un'ispezione effettuata al Sancti Spíritus-Habana rivelò il grave stato tecnico in cui si trovava e il pericolo che rappresentava la sua circolazione.
La revisione è stata motivata da un articolo pubblicato nel quotidiano locale Escambray, che richiamava l'attenzione sulle carenze nel servizio e nel comfort delle auto.
La Direzione Provinciale dei Trasporti e il Gruppo di Ispezione Statale Trasporto Ferroviario Centro -situato a Santa Clara- hanno proceduto all'analisi, e il verbale ha evidenziato tra le principali carenze il pessimo stato del pavimento delle vetture, nonché il deterioramento di vari cinture metalliche di fissaggio del pavimento, illuminazione insufficiente, assenza di cuscini in vari sedili, mancanza di estintori e assenza di acqua potabile, tra gli altri problemi.
“Lo stato tecnico di comfort di questi equipaggiamenti è estremamente critico in senso generale, le carenze che presentano causano fastidi e irritazione ai viaggiatori che usufruiscono di questo servizio, oltre a costituire le condizioni dei pavimenti un alto rischio e cause di possibili incidenti nel transitare su di essi, così come in caso di incidente ferroviario le conseguenze per lo stato degli stessi possono essere considerevoli. Attualmente è altamente pericoloso che circoli un treno con i vagoni in queste condizioni”, ha concluso il rapporto citato da Escambray.
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