Lo ha assicurato Alberto Núñez Feijóo, leader del Partito popolare spagnolo Se vincerà le elezioni generali questo mese, abrogherà la Legge sulla Memoria Democratica (Legge sui Nipoti) e sosterrà un processo di transizione a Cuba.
Facendo conoscere il suo programma elettoraleFeijóo ha dichiarato che il suo partito abrogherà tale legge e che promuoverà una nuova norma consensuale che rafforzi i principi democratici e la riconciliazione nazionale.
"La Spagna deve sostenere fermamente la difesa dei diritti umani e la transizione verso la democrazia a Cuba, Venezuela e Nicaragua. Inoltre, dobbiamo essere il ponte con l'Unione Europea con iniziative come la firma dell'Accordo di libero scambio con il Mercosur", specifica il testo.
Il documento sottolinea che la Spagna deve continuare a promuovere il sistema dei Vertici Iberoamericani come principale meccanismo di cooperazione politica, economica e sociale, e chiede che svolga un ruolo più attivo nell'affrontare le sfide della regione.
"Libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani sono alla base della comunità delle Nazioni Iberoamericane. Difenderemo questi valori nella regione e daremo un fermo sostegno alle forze democratiche, soprattutto, in questo momento, in Venezuela , Cuba e Nicaragua", precisa.
Il Partito Popolare di destra è la principale forza di opposizione politica in Spagna che si confronta con il Partito Socialista.
A giugno Núñez Feijóo aveva promesso che se avesse vinto le elezioni abrogherà la Legge sulla Memoria Democratica (Legge sui Nipoti), ma proteggerà il processo di nazionalità ciò andrebbe a beneficio di centinaia di cubani.
Il politico ha dichiarato la sua intenzione di emanare una legge specifica per regolare la nazionalità dei discendenti degli spagnoli, assicurando che questa protegga e dignifichi il loro status, dissociandosi dalla guerra civile e da altri eventi deplorevoli della storia del paese.
Considerando le procedure già in corso, ha assicurato che i nipoti e i discendenti degli spagnoli non hanno nulla da temere e ha promesso di creare una legge specifica per dissociare la nazionalità dall'ideologia e dagli eventi del passato.
Fino ad aprile, Cuba è stato il paese in cui il maggior numero di persone ha ottenuto la nazionalità spagnola attraverso la Legge sulla Memoria Democratica entrato in vigore nel mese di ottobre.
Da allora, al Consolato Generale dell'Avana sono pervenute 4.041 domande di nazionalità, di cui 1.970 già registrate alla fine di gennaio.
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