APP GRATIS

La FIFA conferma la sospensione per due anni del cubano per doping

Abel Martínez è stato una delle principali assenze nella partita del 7 ottobre all'Avana contro gli Stati Uniti proprio a causa di questo processo, di cui ha appena appreso la decisione finale a Città del Messico, dove milita nelle fila del Cruz Azul Hidalgo, una branca del nota squadra messicana di “cemento” della prima divisione.

 © El Blog del Fútbol cubano/Abel Martínez Colón (dcha.)
Foto © The Cuban Soccer Blog/Abel Martínez Colón (a destra)

Questo articolo è di 7 anni fa

In un comunicato ufficiale, il capo della Commissione Disciplinare della Associazione Internazionale della Federcalcio (FIFA) ha deciso di estendere le sanzioni imposte a due giocatori, di Malta e Cuba, "per violazione delle norme antidoping".

Le sanzioni, estese in conformità con l'articolo 136 del Codice Disciplinare della FIFA, indicano che “il calciatore della nazionale cubana, Abel Juan Martínez Colón, era stato sanzionato dalla Commissione Disciplinare della Confederazione dell'America Settentrionale, Centrale e della Caraibi (CONCACAF) da ogni tipo di attività legata al calcio (amministrativa, sportiva o altro) per un periodo di un anno e tre mesi. Il giocatore sarà sospeso fino al 25 aprile 2018.

Il giocatore sarà sospeso fino al 25 aprile 2018

Nel caso di Ishmael Grech, che era stato sanzionato dal Comitato Disciplinare Nazionale Antidoping del suo paese, Malta, la FIFA ha confermato una punizione per un periodo di un anno e tre mesi, che sconterà fino al 28 luglio 2017.

Il cubano Abel Martínez, dal canto suo, è stato una delle principali assenze nella partita del 7 ottobre all'Avana contro gli Stati Uniti proprio a causa di questo processo, di cui ha appena appreso la decisione finale a Città del Messico, dove milita nelle file del Cruz Azul. Hidalgo, ramo della nota squadra “cemento” messicana di prima divisione.

Anche se i media ufficiali dell'isola non hanno riferito di questo caso, è emerso che al giocatore - nipote della campionessa olimpica di giavellotto, Maria Caridad Colón - è stato rilevato il diuretico vietato Furosemide in un campione analizzato nel laboratorio di Montreal dopo un partita del Campionato Preolimpico CONCACAF, svoltosi negli Stati Uniti alla fine del 2015.

Anche un secondo giocatore cubano, Arturo Diz Pé, sul quale un'altra squadra messicana, il Santos Laguna, aveva scommesso all'esordio con la squadra di calcio dell'isola nel 2015, ha scoperto che aveva la stessa sostanza durante la sua partecipazione a questo torneo di qualificazione ai Giochi di Rio. . Questo giocatore ha negato di aver assunto doping e, dopo aver viaggiato all'estero per l'apertura del cosiddetto test "B", è scomparso sul suolo canadese.

Prima di trasferirsi negli Stati Uniti, la squadra cubana avrebbe dovuto essere esaminata dal laboratorio antidoping dell'Avana. Secondo ESPN Digital, il direttore sportivo del noto club di “cemento”, Eduardo de la Torre, ha riferito che il giocatore si è rivolto alla FIFA con il sostegno della Federcalcio cubana. Martínez è stato escluso dalla squadra azzurra per la stagione in corso, anche se ha un contratto fino al prossimo dicembre con il Cruz Azul Hidalgo.

Nelle dichiarazioni rilasciate al portale Internet, il giocatore ha assicurato che il doping sarebbe stato indotto a danneggiarlo, perché "non ho lasciato l'hotel in nessun momento, non sono andato da nessuna parte prima della partita. Molto probabilmente hanno messo qualcosa nel cibo." ha commentato lo scenario negli Stati Uniti.

Per ESPN Digital, "la cosa strana è che si sa che all'inizio di quest'anno Arturo Diz Pé ha ricevuto dalla CONCACAF la notifica di essere risultato positivo al doping, mentre Cruz Azul è stato informato del caso di Martínez due mesi dopo."

I diuretici sono nel mirino delle commissioni mediche del Comitato Olimpico Internazionale e di altre federazioni internazionali perché considerati “agenti di copertura”. Un diuretico gli costò la medaglia d'argento olimpica otto anni dopo le Olimpiadi di Pechino, il famoso disco player cubano Yarelis Barrios, lo stesso farmaco è stato rilevato in un altro atleta cubano di quella gara multidisciplinare, Wilfredo Martínez, quinto classificato nel salto in lungo, che da tempo ha deciso di stabilirsi in Spagna.

Tutti gli atleti cubani accusati di doping si sono dichiarati non colpevoli.

Cosa ne pensi?

COMMENTO

Archiviato in:


Hai qualcosa da segnalare?
Scrivi a CiberCuba:

editores@cibercuba.com

+1 786 3965 689