Identificano e arrestano l'assassino di Heidi, adolescentessa cubana di 17 anni



Navier Núñez Ramos è stato arrestato per l'omicidio di Heidi García, di 17 anni, a Jovellanos. Il crimine, avvenuto nella sua abitazione, mette in evidenza la violenza di genere a Cuba. Organizzazioni chiedono giustizia.

Heidi García Orosco e il suo assassinoFoto © Facebook

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Le autorità hanno arrestato Navier Núñez Ramos per l'omicidio di una ragazza di 17 anni nel comune di Jovellanos (Matanzas).

La detenzione è avvenuta nella finca “La Alcancía”, secondo quanto riportato da una pubblicazione della pagina ufficiale Con Todos la Victoria.

La vittima, Heidi García Orosco, è morta dopo essere stata attaccata con un'arma bianca presumibilmente dal suo partner "in mezzo a un conflitto passionale".

Il testo ufficiale segnala che l'aggressore è stato arrestato e sta affrontando un processo giudiziario per il reato di omicidio, mentre le autorità hanno sottolineato che “nessun motivo può giustificare” un atto di tale grandezza e che “la Legge seguirà il suo corso” affinché il crimine non rimanga impunito.

Captura di Facebook

Le organizzazioni femministe cubane hanno confermato l'identità della vittima e la gravità del caso poiché si tratta di una minorenne.

L'Osservatorio di Genere Alas Tensas (OGAT) e la piattaforma YoSíTeCreo in Cuba (YSTCC) hanno indicato che Heidi era studentessa di liceo e che Urbano Pedro Pablo Rivera Cué quando è stata attaccata.

Secondo i reporti citati nel documento, l'attacco è avvenuto circa alle due del pomeriggio ed è avvenuto all'interno della casa dell'adolescente.

Dopo l'aggressione, il presunto aggressore è fuggito, ma è stato rintracciato dal padre, che lo ha consegnato alle autorità poliziesche alcune ore dopo, secondo le informazioni attribuite alle piattaforme che hanno verificato il caso.

Captura di Facebook

La comunità è profondamente costernata per il crimine. Ileana Álvarez, direttrice dell'OGAT, ha dichiarato che “la comunità e la famiglia, in particolare sua madre”, sono colpite profondamente dalla morte di un'adolescente “molto amata nel suo ambiente”.

In rete, alcuni utenti hanno messo in discussione come sia avvenuto l'arresto, affermando nei commenti che l'arrestato non sarebbe stato preso “immediatamente” e che, se non fosse stato consegnato dal padre, “sarebbe ancora libero”, oltre a chiedere giustizia e denunciare l'aumento della violenza.

Spero che Navier paghi come merita per aver messo fine momentaneamente alla vita di Heidy, non si fa, signore. Io sinceramente non riesco a capire come possano uscire da una donna e essere capaci di fare qualcosa del genere; spero che prendano provvedimenti nei suoi confronti. Fino a quando continuerà la violenza in questo paese? Lei non meritava tutto ciò", ha scritto una persona vicina alla vittima.

Captura di Facebook

Il rapporto più recente dell'OGAT rivela che nel 2024 il 76,8% dei femminicidi sono stati perpetrati contro donne di età compresa tra 15 e 45 anni; mentre 17 dei 56 casi verificati sono avvenuti nella fascia di età tra 15 e 30 anni.

In effetti, il 55,4% dei femminicidi registrati nel 2024 sono avvenuti in abitazioni della vittima o condivise con l'aggressore, un dato che si ripete nel caso di Heidi.

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Redazione di CiberCuba

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