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I segreti del caso di Jeffrey Epstein e della sua socia Ghislaine Maxwell potrebbero venire alla luce nel giro di pochi giorni, dopo l'autorizzazione di un giudice federale di New York a divulgare materiali fino ad ora inediti del processo giudiziario.
Secondo l'agenzia Associated Press (AP), il giudice Paul A. Engelmayer ha accettato la richiesta del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di declassificare documenti, trascrizioni e prove raccolte durante le indagini per traffico sessuale contro l'imprenditore e la socialité britannica.
La decisione si verifica dopo l'approvazione della Legge sulla Trasparenza degli Archivi Epstein, recentemente firmata dal presidente Donald Trump, che obbliga le autorità a pubblicare entro il 19 dicembre tutti i documenti relativi al caso in un formato digitale e accessibile al pubblico.
La sentenza consentirà di divulgare fino a 18 categorie di materiali, tra cui ordini di registrazione, registri finanziari, appunti di interviste alle vittime, dati elettronici e documenti delle indagini precedenti in Florida.
Secondo AP, il Dipartimento di Giustizia intende proteggere l'identità delle vittime ed eliminare qualsiasi contenuto sessualmente esplicito.
Epstein è stato arrestato nel 2019 con l'accusa di gestire una rete di traffico sessuale di minori e è apparso morto nella sua cella federale un mese dopo; la sua morte è stata dichiarata un suicidio.
Maxwell è stata condannata nel 2021 a 20 anni di prigione ed è stata trasferita quest'anno in una prigione a bassa sicurezza in Texas.
Con questa decisione, la giustizia americana compie un ulteriore passo verso l'apertura delle informazioni su uno dei più controversi scandali di abusi sessuali degli ultimi decenni, che coinvolge figure politiche, imprenditoriali e dello spettacolo a livello internazionale.
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