ICE riprende le retate nei ristoranti del Texas: “Li hanno portati via ammanettati uno per uno”

ICE riprende le operazioni di controllo in Texas, arrestando 17 lavoratori migranti e il gerente di un ristorante per mancanza di documenti legali.

Detenzione di migranti in TexasFoto © Captura de Video/Youtube/Univision Noticias

Una nuova operazione del Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) ha scosso il sud del Texas dopo l'irruzione di agenti federali in almeno due ristoranti locali, dove sono stati arrestati 17 lavoratori migranti che non sono stati in grado di presentare documenti legali per lavorare negli Stati Uniti.

In una scena che i testimoni hanno definito umiliante e dolorosa, i dipendenti, tra cuochi e camerieri, sono stati costretti a sedersi ai tavoli del ristorante e, uno per uno, interrogati dagli ufficiali. Coloro che non sono riusciti a dimostrare il loro stato migratorio sono stati ammanettati e portati via davanti allo sguardo incredulo di colleghi e clienti, ha riportato Univisión Noticias.

Inoltre ai lavoratori, gli agenti hanno arrestato il gerente del locale, Juan Ramírez Cortez, il quale affronta accuse federali per aver presumibilmente assunto personale non documentato e falsificato documentazione lavorativa, secondo un comunicato della procura federale.

Una donna colpita ha riferito a Univisión Noticias che sono stati arrestati anche suo marito, sua figlia, la sua cameriera e un'altra dipendente dell'attività. “Li hanno portati via tutti. Nessuno vuole uscire, hanno paura”, ha detto.

Le retate erano state sospese per diverse settimane a causa di forti critiche e pressioni economiche, ma questo nuovo intervento, parte di un'indagine coordinata dall'FBI, dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale e dalla polizia statale del Texas, ha riattivato un clima di timore tra la comunità migrante, inclusi numerosi cubani residenti nella zona.

In un altro esercizio di Harlingen, i proprietari, anch'essi senza documenti, sono stati arrestati, e secondo le testimonianze della comunità, l'impatto di questi raid è già avvertito: lavoratori assenti, attività chiuse e una paura generalizzata che paralizza la vita quotidiana.

Redate contro economia: un conflitto annunciato

Este operativo si svolge in mezzo a segnali contraddittori dalla Casa Bianca. Sebbene il presidente Donald Trump abbia recentemente riconosciuto che la politica migratoria sta influenzando industrie come l'agricoltura, l'edilizia e l'ospitalità, fortemente dipendenti dalla manodopera migrante, la sua amministrazione ha intensificato le azioni dell'ICE.

Trump è arrivato addirittura a sostenere che "i contadini e gli albergatori stanno perdendo lavoratori preziosi e insostituibili", e ha proposto di studiare un “passe temporaneo” per i lavoratori agricoli. Tuttavia, di fatto, il inasprimento continua: "Non ci saranno spazi sicuri", ha avvertito recentemente un portavoce del Dipartimento della Sicurezza Nazionale.

Attivisti e leader comunitari avvertono che questa offensiva non solo minaccia i migranti senza documenti, ma anche l'economia di molte città e la stabilità emotiva di intere comunità.

In luoghi come il sud del Texas o il sud della Florida, dove la comunità ispanica, compresi molti cubani, sostiene buona parte del tessuto commerciale, queste operazioni hanno un effetto devastante. Secondo calcoli recenti, la forza lavoro migrante rappresenta fino al 50% in settori chiave e genera più di 80 miliardi di dollari all'anno in tasse.

Ma per centinaia di famiglie, dietro a quei numeri ci sono volti concreti: il cuoco che non è tornato a casa, la cameriera che è stata arrestata davanti ai suoi figli, il piccolo ristorante che non ha potuto riaprire le porte. E la paura, ancora una volta, si fa routine nella vita quotidiana di chi cerca solo una vita migliore.

Domande frequenti sulle operazioni di ICE e il loro impatto sull'economia degli Stati Uniti

Cosa ha motivato la ripresa dei raid dell'ICE nei ristoranti del Texas?

Le retate fanno parte di un'operazione coordinata dall'FBI, dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale e dalla polizia statale del Texas. Sebbene le retate fossero state sospese a causa di critiche e pressioni economiche, sono riprese come parte di un'indagine volta a combattere l'impiego di lavoratori irregolari.

Qual è l'impatto economico delle retate dell'ICE in Texas e Florida?

Le retate stanno gravemente influenzando l'economia locale causando l'assenza di lavoratori migranti essenziali in settori chiave come l'agricoltura, l'edilizia e l'ospitalità. Questo ha portato alla chiusura di attività commerciali, alla mancanza di personale e a una diminuzione dell'attività economica generale, specialmente nelle comunità ispaniche che sostengono gran parte del commercio locale.

In che modo la politica migratoria di Trump influisce sulla comunità migrante e sulle industrie negli Stati Uniti?

La politica migratoria di Trump sta generando un clima di paura tra la comunità migrante, il che porta molti lavoratori a rimanere a casa per timore di essere arrestati. Questo ha causato una carenza di manodopera in settori critici, influenzando negativamente il loro funzionamento e contribuendo all'instabilità economica in diverse regioni del paese.

Quali misure si stanno considerando per mitigare l'impatto delle retate dell'ICE sui lavoratori migranti?

Il presidente Trump ha suggerito un “permissi temporaneo” per alcuni lavoratori agricoli che consentirebbe loro di rimanere nel paese sotto la supervisione dei propri datori di lavoro, pagando tasse e con la possibilità di un ritorno legale. Tuttavia, questa proposta non è ancora stata formalmente concretizzata e i raid continuano.

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Redazione di CiberCuba

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