Cuba ha segnato un traguardo storico all'inizio della stagione 2025 della Major League Baseball (MLB) raggiungendo un record di 26 giocatori nelle liste del Giorno Inaugurale, secondo i dati divulgati dall'ufficio del commissario.
Questo numero supera il precedente limite di 23 giocatori cubani, registrato negli anni 2016, 2017 e 2022. Un rapporto di AP ha incluso non solo i giocatori attivi, ma anche quelli che si trovano nelle liste degli infortunati, dei restritti e degli inattivi.
Secondo il giornalista specializzato Francys Romero, 23 giocatori di baseball cubani sono stati attivi il 28 marzo, quando è stata ufficialmente lanciata la stagione regolare. Altri tre figurano in liste speciali, il che spiega la differenza tra i numeri di Romero e quelli dell'agenzia citata.
Tra i cubani che fanno parte del roster inaugurale spiccano figure come Yordan Álvarez (Astros), Adolis García (Rangers), Yandy Díaz (Rays), Luis Robert Jr. (White Sox), Randy Arozarena (Mariners) e Aroldis Chapman (Red Sox), tra gli altri.
Per squadra, i Padres di San Diego hanno tre cubani nella loro rosa: Yuli Gurriel, José Iglesias e Adrián Morejón.
Questo aumento della presenza cubana nella MLB si verifica in un contesto in cui il 27,8% dei giocatori nelle liste di apertura è nato al di fuori dei 50 stati degli Stati Uniti, il che eguaglia la percentuale più bassa dal 2016, ma riflette comunque una forte presenza internazionale. In totale, 265 giocatori di 18 nazioni e territori hanno partecipato al Giorno Inaugurale del 2025.
La Repubblica Dominicana continua a guidare con 100 giocatori, seguita dal Venezuela (63) e da Cuba (26). Gli altri paesi dell'America Latina rappresentati includono Porto Rico, Messico, Panama, Colombia, Honduras, Nicaragua e Brasile.
Per club, gli Astros di Houston e i Padres di San Diego guidano la lista con 16 giocatori internazionali ciascuno, mentre i Braves di Atlanta e i Mets di New York mostrano anche una notevole rappresentanza straniera.
La forte presenza cubana nella MLB riflette sia il talento naturale dell'isola sia il crescente interesse delle organizzazioni statunitensi nel reclutare giocatori formati nel baseball cubano, nonostante le complessità migratorie e politiche che molti devono affrontare per realizzare i propri sogni professionali.
Archiviato in: