Nelle province orientali di Guantánamo e Holguín, il regime cubano ha effettuato esercitazioni con le cosiddette brigate di risposta rapida (BRR), gruppi di civili organizzati e addestrati dal governo per agire in coordinamento con le autorità di fronte a scenari di malcontento sociale, manifestazioni o disordini.
Secondo un rapporto dell'ufficialista Sistema Informativo de la Televisión Cubana, nel comune di Guantánamo sono stati attivati questi gruppi con l'obiettivo di “contrastare le azioni del nemico e salvaguardare l'integrità territoriale”, come parte di un esercizio di difesa.
Come parte dell'esercitazione nella zona di difesa La Confianza, a sud della capitale provinciale, si sono svolte pratiche di tiro ridotto, assemblaggio e disassemblaggio di armamenti, e sono state definite le missioni dei diversi gruppi di lavoro.
Con la presenza della presidentessa del Consiglio di Difesa Municipale, Albis López Ramírez, le autorità locali hanno sottolineato l'importanza di queste manovre per garantire –secondo la versione ufficiale– il controllo in caso di conflitti interni.
In modo simile, nella città di Banes, Holguín, è stata attivata la zona 20-03-12 di Betancur, dove le BRR, che nella narrativa ufficialista vengono chiamati componenti difensivi non armati, hanno ricevuto una preparazione all'uso di armamenti e alle tattiche per rispondere a eventuali situazioni di crisi.
Questo tipo di “addestramento” evidenzia la strategia del regime cubano di mettere il popolo contro il popolo, utilizzando civili organizzati e indottrinati per reprimere qualsiasi tentativo di protesta o manifestazione, come è accaduto in passato.
Sotto il pretesto della difesa territoriale, queste BRR ricevono formazione nell'uso delle armi e nelle tattiche di controllo, rafforzando l'apparato di vigilanza e coercizione dello Stato.
In questo modo, il regime non solo mantiene una struttura parallela di contenimento sociale, ma promuove anche la conflittualità interna come meccanismo di dissuasione e controllo politico.
Con l'aggravamento della crisi economica, il rincaro incontrollato dei prezzi e le interruzioni di corrente incessanti, il regime cubano teme nuove proteste civili, ecco perché esercizi come questi da un lato preparano il loro "esercito di civili" mentre dall'altro diffondono queste notizie per frenare il malcontento popolare.
Noostante, questa "iniziativa" non è nuova. Nel 2022, per esempio, il governo della città di Yara, nella provincia di Granma, ha armato con bastoni i membri delle brigate di risposta rapida affinché potessero reprimere potenziali manifestanti contro il regime.
"Los lavoratori della salute che compongono la brigata di risposta rapida presso il Policlínico Luis E. de la Paz si preparano per diversi eventi di manifestazione nemica a Yara, provincia di Granma", ha segnalato un messaggio pubblicato su Facebook.
Nel 2020, il governo di Holguín e Cabaiguán ha sostenuto la creazione di gruppi di anticoleros, con lo scopo di colpire gli accaparratori di entrambi i territori, anche se in realtà si trattava di un recupero delle BBR.
Domande frequenti sui simulacri con le Brigate di Risposta Rapida a Cuba
Cosa sono le Brigate di Risposta Veloce a Cuba?
Le Brigate di Risposta Veloce (BRR) sono gruppi di civili organizzati e addestrati dal governo cubano per agire in coordinamento con le autorità di fronte a scenari di malcontento sociale, manifestazioni o disordini. Il loro scopo, secondo la narrativa ufficiale, è contrastare le azioni del "nemico" e proteggere l'integrità territoriale. Tuttavia, si critica che queste brigate promuovano la confrontazione interna e rafforzino l'apparato di sorveglianza e coercizione dello Stato.
Dove si sono svolti i simulacri con le Brigate di Risposta Rapida?
I simulacri si sono svolti nelle province orientali di Guantánamo e Holguín. A Guantánamo, sono stati attivati nel comune omonimo e nella zona di difesa La Confianza, mentre a Holguín si è svolto nella città di Banes, specificamente nella zona 20-03-12 di Betancur.
Quale tipo di addestramento ricevono le Brigate di Risposta Rapida?
Le Brigate di Risposta Rapida ricevono formazione nell'uso di armamenti e tattiche per rispondere a situazioni di crisi. Gli esercizi includono pratiche di tiro ridotto, armamento e disarmamento, e la definizione di missioni per i diversi gruppi di lavoro. Queste attività rafforzano la capacità del governo di controllare qualsiasi tentativo di protesta o manifestazione.
Qual è la posizione critica riguardo all'uso delle Brigate di Risposta Rapida?
La critica principale è che il regime cubano utilizza queste brigate per mettere il popolo contro il popolo, addestrando i civili a reprimere ogni tentativo di protesta. Sotto il pretesto della difesa territoriale, si promuove la conflittualità interna come meccanismo di dissuasione e controllo politico, il che evidenzia una strategia di repressione e sorveglianza dello Stato nei confronti della sua stessa popolazione.
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