Continua il lavoro per recuperare il corpo del minore risucchiato da un tombino a L'Avana

Le immagini dell'operazione di salvataggio mostrano agenti del Ministero dell'Interno, soccorritori e cittadini riuniti attorno a una fogna aperta nel mezzo della strada.


Il recupero del corpo di un minore che è stato risucchiato da un pozzetto durante le inondazioni a L'Avana è continuato nel pomeriggio di questo lunedì, dopo che la triste notizia è circolata sui social media e il governo è stato costretto a confermarla.

Il tragico evento è avvenuto all'incrocio tra Vía Blanca e 10 de Octubre, una delle zone più colpite dalle recenti intense piogge.

Secondo un video pubblicato sui social media, il bambino, la cui età è stimata tra i 10 e i 13 anni, stava percorrendo da solo l'area allagata quando, non accorgendosi di una grata di scarico senza coperchio, è stato trascinato via ed è scomparso.

Il giornalista ufficiale Lázaro Manuel Alonso ha riferito su Facebook che "continuano le azioni per recuperare il corpo del bambino che è stato risucchiato da una grondaia durante le inondazioni di questo pomeriggio. Fino ad ora non c'è un'identità definita per il minore".

Captura di Facebook/Lázaro Manuel Alonso

Le immagini dell'operazione di salvataggio mostrano agenti del Ministero dell'Interno (MININT), soccorritori e cittadini riuniti attorno a una fogna aperta in piena strada.

In una delle fotografie si osserva come ispezionano il tragante, mentre in un'altra si apprezza una panoramica del luogo dell'incidente con vicini e passanti preoccupati per la situazione.

Una terza immagine rivela un avvicinamento al tombino aperto, dove si può vedere una corda legata a una pietra, probabilmente utilizzata come parte dell'equipaggiamento di ricerca.

Il Governo di La Habana ha emanato un comunicato che dettaglia come il minorenne si trovasse in giro senza la supervisione di un adulto e in violazione degli avvisi emessi dalla Difesa Civile e dall'Istituto di Meteorologia riguardo ai pericoli di spostarsi in aree allagate.

Captura di Facebook/Governo de L'Avana

Al ricevere la chiamata d'emergenza, sono state immediatamente avviate le operazioni di salvataggio con elementi del MININT specializzati in questo tipo di situazioni.

Questo triste incidente ha suscitato critiche sui social media riguardo alla mancanza di segnaletica e protezione nelle fogne a cielo aperto, così come sulla gestione delle infrastrutture di drenaggio nella città.

L'accumulo di rifiuti che ostruisce i sistemi di drenaggio e il deterioramento dell'infrastruttura pluviale sono problemi ricorrenti che aggravano le inondazioni a L'Avana.

Il giornalista di Martí Noticias, Mario J. Pentón, ha qualificato la situazione come una “vergogna” e ha messo in dubbio il fatto che il governo insinui che la responsabilità ricada sui genitori per non aver accompagnato il minore, anziché riconoscere la negligenza ufficiale.

“Un minorenne muore risucchiato da una grondaia—sicuramente scoperta—in una strada allagata per mancanza di manutenzione, e la macchina di propaganda del regime cubano si mette in moto”, ha denunciato sui suoi social.

Captura di Facebook/Mario J. Pentón

Inoltre, ha criticato che il governo diventasse “eroi” gli stessi dirigenti la cui negligenza, secondo lui, ha provocato la tragedia.

“Così opera il comunismo: coprendo il suo fallimento con bugie,” sentenziò.

Aggiornamento:

Domande frequenti sul tragico incidente a L'Avana e sulla gestione delle infrastrutture

Cosa è successo al bambino risucchiato da un sifone a L'Avana?

Un minorenne è stato risucchiato da un tombino senza coperchio durante le inondazioni a L'Avana, specificamente all'incrocio tra Vía Blanca e 10 de Octubre. Il ragazzo, che stava attraversando da solo l'area allagata, non si è accorto del tombino aperto ed è stato trascinato dalla corrente. Le autorità continuano le operazioni di soccorso per recuperare il suo corpo.

Quali critiche ha ricevuto il governo cubano dopo questo incidente?

Il governo cubano ha ricevuto critiche per la mancanza di segnaletica e protezione nelle fogne aperte, così come per la scarsa gestione dell'infrastruttura di drenaggio nella città. L'accumulo di rifiuti e il deterioramento dell'infrastruttura fognaria sono problemi ricorrenti che aggravano le inondazioni all'Avana, e i cittadini sui social media hanno messo in discussione la responsabilità del regime in questo tipo di tragedie.

In che modo le cattive condizioni delle infrastrutture contribuiscono alle inondazioni a L'Avana?

Le cattive condizioni dell'infrastruttura, come l'ostruzione delle fognature a causa dei rifiuti, contribuiscono significativamente alle inondazioni a L'Avana. La mancanza di manutenzione e l'accumulo di rifiuti bloccano i sistemi di drenaggio, impedendo il corretto deflusso dell'acqua durante le forti piogge, aumentando così il rischio di incidenti tragici come quello avvenuto con il minore risucchiato da un tombino.

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