Lo stato della Florida ha presentato una causa contro la catena di negozi Target, accusandola di implementare politiche di diversità, equità e inclusione (DEI) che, secondo le autorità statali, hanno causato danni finanziari agli investitori.
La domanda sostiene che la società ha anteposto criteri ideologici alle sue responsabilità fiduciari, il che ha portato a un calo significativo del valore delle sue azioni e, di conseguenza, a perdite economiche per i fondi pensione pubblici dello stato.
L'azione legale è stata presentata in un tribunale federale di Fort Myers dalla Commissione Statale per la Gestione della Florida, l'organo responsabile della gestione dei fondi pensionistici dei dipendenti pubblici, inclusi insegnanti, soccorritori e altri lavoratori del settore pubblico.
Secondo il procuratore generale della Florida, James Uthmeier, la compagnia ha violato la Legge sui Titoli di Stato non informando adeguatamente sui "rischi conosciuti" associati alle sue iniziative inclusive, in particolare quelle legate alla celebrazione del Mese del Orgoglio LGBTQ+.
"Oggi, presentiamo una denuncia contro Target a nome del Consiglio di Amministrazione dello Stato della Florida. Gli sforzi di Target per sessualizzare i bambini hanno provocato un crollo del prezzo delle sue azioni, danneggiando il fondo pensione della Florida e mettendo a rischio le pensioni dei nostri insegnanti e soccorritori", ha dichiarato Uthmeier in un comunicato.
"Le corporazioni che promuovono un'ideologia di sinistra radicale a spese dei benefici finanziari mettono in pericolo la sicurezza pensionistica dei soccorritori e degli insegnanti della Florida", ha aggiunto il procuratore generale della Florida.
Il procuratore generale, nominato dal governatore Ron DeSantis, ha promesso di utilizzare "la forza legale dello stato" per "difendere un'agenda che dia priorità agli Stati Uniti" e sfidare quella che considera una "politizzazione eccessiva" dell'ambiente aziendale.
"La mia ufficio promuoverà con veemenza la riforma corporativa affinché le aziende possano tornare a dedicarsi a fare affari, non a un teatro politico offensivo", ha assicurato Uthmeier.
La radice della controversia: Le politiche DEI di Target
Durante diversi anni, Target è stata considerata una delle principali sostenitrici della diversità nell'ambiente corporate statunitense.
L'azienda, con sede a Minneapolis, ha lanciato una serie di programmi destinati a promuovere l'equità razziale, sostenere la comunità LGBTQ+ e migliorare le opportunità per le minoranze, principalmente in risposta alle tensioni sociali derivanti dall'omicidio di George Floyd nel 2020.
Tuttavia, le politiche inclusive di Target sono diventate oggetto di critiche da parte di gruppi conservatori e di alcuni settori del pubblico.
Il punto culminante di questa controversia si è avuto nel 2023, quando la compagnia ha lanciato una collezione di prodotti a tema LGBTQ+ in onore del Mese dell'Orgoglio.
L'iniziativa ha suscitato indignazione in alcuni settori conservatori, scatenando proteste e boicottaggi contro l'azienda.
Gli scontri in diversi negozi, così come le minacce al personale, hanno portato l'azienda a ritirare alcuni prodotti dagli scaffali per motivi di sicurezza.
Secondo la denuncia, queste decisioni strategiche avrebbero contribuito alla diminuzione del valore delle azioni dell'azienda, influenzando direttamente gli investitori istituzionali, compresi i fondi pensione della Florida.
La caduta del prezzo delle azioni di Target è stata interpretata dalle autorità statali come una conseguenza diretta delle politiche DEI dell'azienda.
Secondo i documenti legali presentati in tribunale federale, la società avrebbe nascosto informazioni cruciali agli investitori non rivelando in modo adeguato i rischi finanziari associati alle sue decisioni commerciali.
Il dibattito centrale della causa si basa sul fatto che i dirigenti di Target non solo hanno minimizzato i possibili effetti negativi delle loro iniziative inclusive, ma hanno anche ingannato gli investitori non informandoli delle possibili reazioni sfavorevoli del mercato.
Lo stato della Florida sostiene che questa omissione rappresenti una violazione delle regolamentazioni della Commissione per i Titoli e gli Scambi degli Stati Uniti (SEC).
Per parte sua, Target ha difeso il suo impegno per le politiche di diversità, affermando che queste fanno parte integrante della sua strategia di responsabilità sociale d'impresa.
Tuttavia, fino ad ora, la compagnia non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in risposta alla causa intentata dallo stato della Florida.
Il giro conservatore e il ritiro delle politiche inclusive
In un importante cambiamento, il 24 gennaio 2024 Target ha annunciato la sua decisione di eliminare gradualmente le sue iniziative di diversità, equità e inclusione nel corso dell'anno.
Questo movimento si è unito a una tendenza crescente tra le grandi corporazioni americane che hanno iniziato a ridurre i loro impegni verso le politiche DEI sotto la pressione di settori conservatori.
Aziende come Walmart e Amazon hanno anche deciso di ridurre i loro sforzi in materia di diversità, in un contesto di crescente polarizzazione politica negli Stati Uniti.
La decisione di Target è stata ben accolta da figure politiche conservatrici, incluso Donald Trump, che ha espresso il suo supporto alla misura. Tuttavia, nonostante questa decisione, ora sono stati citati in giudizio.
Domande Frequenti sulla Causa dello Stato della Florida contro Target
Perché la Florida ha citato in giudizio Target?
La Florida ha citato in giudizio Target per aver implementato politiche di diversità, equità e inclusione (DEI) che, secondo le autorità statali, hanno causato danni finanziari agli investitori, portando a perdite economiche per i fondi pensione pubblici dello stato.
Come hanno influenzato le politiche DEI di Target i fondi pensione della Florida?
Le politiche DEI di Target, in particolare quelle collegate al Mese del Orgoglio LGBTQ+, sono state criticate per aver causato una diminuzione del valore delle sue azioni, con conseguenti perdite economiche per i fondi pensione dei dipendenti pubblici della Florida, tra cui insegnanti e soccorritori.
Cosa sostiene Florida riguardo alla violazione della Legge sulla Borsa Valori da parte di Target?
La Florida sostiene che Target ha violato la Legge sulle Valute non informando adeguatamente sui rischi noti associati alle sue iniziative inclusive, ingannando gli investitori riguardo alle possibili reazioni avverse del mercato.
Quali cambiamenti ha annunciato Target riguardo alle sue politiche inclusive?
Nel gennaio del 2024, Target ha annunciato che avrebbe gradualmente eliminato le sue iniziative di diversità, equità e inclusione, unendosi a una tendenza di grandi corporazioni che hanno ridotto i loro impegni nelle politiche DEI sotto la pressione di settori conservatori.
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