La Televisione Nazionale ha suscitato l'indignazione dei cubani dopo aver anticipato scene di un reportage sul Supermercato in dollari di 3ra e 70, a Miramar, affermando che i suoi clienti sono "la popolazione in generale".
Questo mercoledì il programma ufficiale Mesa Redonda sarà dedicato alla dollarizzazione dell'economia cubana. Hanno preparato vari materiali giornalistici e uno di essi riguarda il Supermercato di 3ra e 70.
La giornalista afferma che i clienti dell'establishment hanno criteri diversi riguardo al servizio e che, "oltre al turismo, vi accede la popolazione in generale".
Questa affermazione ignora che la maggior parte dei cubani riceve il proprio stipendio in moneta nazionale, il che impedisce loro di acquistare cibi e prodotti di base in questi mercati in dollari, evidentemente progettati per raccogliere i dollari di coloro che ricevono rimessa, hanno attività private o sono stranieri residenti a Cuba.
I prezzi in questi negozi sono significativamente più alti rispetto a molti esercizi all'estero, il che limita ulteriormente l'accesso della popolazione e l'interesse dei presunti "turisti".
Il tentativo del regime di normalizzare la dollarizzazione è stato accolto con critiche da economisti e cittadini cubani, i quali vedono nella narrativa ufficiale un’intenzione di nascondere la crisi economica e la disuguaglianza che genera l’esclusione di coloro che non hanno accesso a valute straniere.
Molti cubani attendono con interesse il programma di mercoledì per vedere come il regime giustifichi questa realtà che ogni giorno porta sempre più persone a soffrire per la scarsità di cibo e la povertà estrema.
Dolarizzazione a Cuba: Un problema ciclico
En diciembre de 2024 el régimen aprobó un documento que regula la "dolarizzazione parziale dell'economia". Lo presentó el primer ministro Manuel Marrero Cruz, durante el cuarto periodo ordinario de sesiones de la Asamblea Nacional.
Marrero ha affermato che la misura ha lo scopo di riorganizzare settori chiave mentre si cerca di controllare l'impatto del mercato informale dei cambi.
Il 3 gennaio 2025, ha aperto a L'Avana il nuovo Supermercato di 3ra e 70, un negozio che accetta solo dollari in contante o carte estere. I suoi scaffali erano pieni di prodotti nazionali e importati, il che contrasta con le carenze nelle negozi che operano in pesos cubani.
El 5 gennaio 2025, l'inaugurazione del supermercato ha fatto schizzare il prezzo del dollaro nel mercato informale. L'aumentata domanda di valute ha portato il cambio del dollaro a 340 pesos cubani, complicando ulteriormente l'economia di coloro che dipendono dal CUP per sopravvivere a Cuba.
Questa settimana, CiberCuba ha nuovamente visitato l'istituzione e nelle immagini si può verificare che continua a essere rifornita, ma con alcuni scaffali vuoti e accessibile soltanto a una minoranza di cubani, a causa degli alti prezzi in dollari.
Domande frequenti sulla dollarizzazione parziale dell'economia cubana
Che cos'è il supermercato in dollari di 3ra y 70 a L'Avana?
Il supermercato in dollari di 3ra y 70 a L'Avana è un esercizio commerciale che accetta solo pagamenti in dollari in contante o tramite carte collegate a conti in valuta. È fornito di prodotti nazionali e importati, ma i suoi prezzi sono inaccessibili per la maggior parte dei cubani, che non ricevono il loro stipendio in dollari.
Come influisce la dollarizzazione parziale sull'economia cubana?
La dollarizzazione parziale dell'economia cubana aumenta la disuguaglianza sociale ed economica, poiché solo chi ha accesso a valute estere può fare acquisti nei negozi esclusivi. Questa misura eleva anche il tasso di cambio del dollaro nel mercato informale, complicando ulteriormente la situazione economica di coloro che dipendono dal peso cubano.
Perché il regime cubano difende i negozi in dollari?
Il regime cubano difende i negozi in dollari come una misura necessaria per controllare il flusso di valuta estera e contrastare il mercato nero dei cambi. Secondo il governo, questi negozi mirano a catturare le valute che circolano nel mercato informale per metterle al servizio del benessere della popolazione, anche se questa narrativa è stata criticata per il suo impatto sulla disuguaglianza.
Qual è l'impatto sociale dei negozi in dollari a Cuba?
Le negozi in dollari a Cuba generano un forte impatto sociale aumentando le tensioni e le disuguaglianze economiche. La maggior parte dei cubani non ha accesso ai dollari, il che limita la loro capacità di acquistare beni di consumo di base in questi negozi, esacerbando la crisi economica e sociale nell'isola.
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