Segreteria per la Sicurezza di Trump si veste da ICE: "Stiamo togliendo la spazzatura dalle strade"

La segretaria della Sicurezza Nazionale, Kristi Noem, conduce operazioni a New York contro gli immigrati irregolari con precedenti penali.

Kristi NoemFoto © X/Segretario Kristi Noem

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La attuale segretaria della Sicurezza Nazionale dell'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Kristi Noem, ha guidato martedì una serie di operazioni su larga scala a New York, focalizzate sull'arresto di immigrati irregolari con precedenti penali.

Durante uno di questi operativi, Noem ha difeso le azioni delle autorità. In un tweet controverso, ha utilizzato la frase: "Stiamo levando la spazzatura dalle strade", il che ha suscitato indignazione in vari settori.

La funzionaria ha inoltre condiviso dettagli sull'operazione attraverso un video dell'arresto e ha espresso il suo impegno per la sicurezza pubblica. “Operazione di polizia a New York. Un delinquente straniero con accuse di sequestro, aggressione e furto è ora sotto custodia”, ha scritto.

Ore prima che venissero diffuse le prime immagini delle operazioni, Noem ha condiviso un video nel quale ha affermato che la sua missione alla guida del Dipartimento della Sicurezza Nazionale è mantenere gli Stati Uniti al sicuro.

“Sotto la mia guida, questo dipartimento proteggerà il popolo americano con integrità e onestà, poiché il presidente Trump dà priorità alla sicurezza dei cittadini”, ha argomentato.

Dopo essere stata confermata dal Senato, lo scorso 25 gennaio con 59 voti favorevoli e 34 contrari, come segretaria per la Sicurezza Nazionale, Noem ha emesso un comunicato in cui ha ribadito il suo impegno a “garantire la nostra frontiera sud e riformare il nostro sistema di immigrazione”.

Ha inoltre sottolineato che il suo approccio includerà la rilevazione e prevenzione delle minacce terroristiche, così come la fornitura di assistenza rapida e soccorsi in caso di disastri per gli americani in crisi, riportato da The Associated Press.

In qualità di Segretario alla Sicurezza Nazionale, Noem è responsabile della supervisione di agenzie chiave come l'Ufficio delle Dogane e Protezione Frontiere (CBP), il Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE), il Servizio Segreto e l'Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze (FEMA).

La sua nomina rinforza l'approccio dell'amministrazione Trump verso politiche migratorie più rigide e una maggiore sicurezza dei confini.

Antes di assumere l'attuale incarico, è stata la 33ª Governatrice del Dakota del Sud dal 2019 al 2025, diventando la prima donna a guidare quello stato.

A lo largo della sua carriera, Noem è conosciuta per la sua difesa dei diritti di possesso di armi e la sua opposizione alle regolamentazioni ambientali che, secondo lei, potrebbero danneggiare l'economia agricola.

Oltre alla sua attività politica, ha gestito la fattoria e il ranch della sua famiglia nel Dakota del Sud, il che ha influenzato la sua prospettiva sulle politiche agricole ed economiche.

Domande frequenti sulle politiche migratorie dell'amministrazione Trump

Qual è l'approccio principale delle politiche migratorie di Kristi Noem come Segretario della Sicurezza Nazionale?

Il principale obiettivo di Kristi Noem è la detenzione e deportazione di immigrati irregolari con precedenti penali, rafforzando così la sicurezza pubblica e nazionale. Queste misure si inseriscono in una politica più severa nei confronti dell'immigrazione illegale, promessa dall'amministrazione Trump.

Quali azioni ha recentemente intrapreso Kristi Noem a New York come parte della sua politica migratoria?

Kristi Noem ha guidato operazioni a New York per fermare immigrati irregolari con precedenti penali. Ha condiviso immagini di queste operazioni sui social media, descrivendo l'azione come "togliere l'immondizia dalle strade".

Cos'è il Programma 287(g) e come si relaziona con l'amministrazione Trump?

Il Programma 287(g) consente alle forze dell'ordine locali di collaborare con l'ICE per identificare e deportare immigrati irregolari. Sotto l'amministrazione Trump, il programma sarà riattivato al suo massimo potenziale come parte di una strategia più ampia per intensificare le deportazioni di massa.

In che modo la chiusura dell'applicazione CBP One influisce sulla gestione migratoria degli Stati Uniti?

La chiusura di CBP One da parte di Kristi Noem mira a eliminare uno strumento considerato inefficace per la gestione di appuntamenti e pratiche migratorie, allineando le politiche del Dipartimento della Sicurezza Nazionale con le priorità più rigorose dell'amministrazione Trump.

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