La leader dell'opposizione venezuelana, María Corina Machado, si è unita questo giovedì alla massiccia giornata di proteste convocata nel paese da lei stessa.
"Lo abbiamo detto, oggi ci troviamo in tutte le strade del Venezuela e del mondo. Io sono qui, con te e fino alla fine", si legge nel suo account di X insieme a un video che la mostrava in compagnia di migliaia di seguaci.
Machado si è manifestato a Chacao, Caracas, dopo aver trascorso mesi in clandestinità per motivi di sicurezza.
"Questo è finito. Il Venezuela sarà libero", si può leggere anche nell'account X della leader politica insieme a una sua foto durante le mobilitazioni.
“Mai nella mia vita mi sono sentita così orgogliosa. In tutta Venezuela la gente è scesa in strada”, disse al suo arrivo nel luogo dove la attendevano, da ore, migliaia di persone.
“Non abbiamo paura”, gridò, un'affermazione già diventata slogan che i presenti fecero propria, che urlarono con l'ex deputata.
"Tutta questa forza che abbiamo costruito e che cresce ogni giorno ci prepara a concludere questa fase finale. Qualsiasi cosa facciano domani, si stanno solo seppellendo," ha detto anche.
Precedentemente, María Corina Machado aveva assicurato che le forze di sicurezza di Maduro si stanno ritirando in alcune città del paese di fronte all'avanzare delle massicce concentrazioni dell'opposizione in tutto il paese.
La leader dell'opposizione ha celebrato il fatto che i corpi che rispondono al regime stiano indietreggiando di fronte ai venezuelani che chiedono la libertà
Migliaia di venezuelani stanno uscendo in massa per le strade questo 9 gennaio in risposta alla convocazione della leader dell'opposizione.
La leader dell'opposizione ha definito questa mobilitazione come un momento cruciale sia per il regime di Nicolás Maduro che per i governi democratici del mondo, esortandoli a schierarsi a favore della democrazia e della Costituzione.
Questa protesta avviene in un contesto di alta tensione politica, con Nicolás Maduro che rafforza la militarizzazione di Caracas e di altri punti strategici del paese.
Al contempo, il leader dell'opposizione Edmundo González, riconosciuto da diversi paesi come presidente legittimo, ha promesso di tornare in Venezuela domani per assumere il suo incarico.
Questo giovedì González si trova nella Repubblica Dominicana per partecipare a un Atto di Sostegno alla Democrazia in Venezuela, che sarà presieduto dal presidente di quel paese caraibico, Luis Abinader.
Immagini sui social media mostrano cittadini che si confrontano con i cordoni di polizia in diverse città del paese, intonando slogan contro il regime e chiedendo cambiamenti democratici.
La situazione continua a evolversi mentre la comunità internazionale osserva con attenzione questo punto critico della crisi politica venezuelana.
Domande frequenti sulla manifestazione in Venezuela guidata da María Corina Machado
Perché María Corina Machado è uscita dalla clandestinità per guidare la manifestazione del 9 gennaio?
María Corina Machado è emersa dalla clandestinità per guidare una giornata di proteste in Venezuela con l'obiettivo di chiedere libertà e democrazia nel paese. Dopo mesi trascorsi in nascondimento per motivi di sicurezza, ha considerato questo momento cruciale per sfidare il regime di Nicolás Maduro e unificare l'opposizione in una lotta decisiva.
Qual è stato il messaggio di María Corina Machado durante la manifestazione a Caracas?
Durante la manifestazione, María Corina Machado ha espresso che "Venezuela sarà libera". Ha incoraggiato i venezuelani a rimanere uniti e senza paura, assicurando che la forza costruita sarebbe determinante per porre fine al regime di Maduro. Il suo discorso ha enfatizzato l'importanza dell'unità e del coraggio di fronte alla repressione.
Come ha reagito il regime di Nicolás Maduro di fronte alle manifestazioni indette da María Corina Machado?
Il regime di Nicolás Maduro ha intensificato la militarizzazione di Caracas e di altri punti strategici del paese in risposta alle manifestazioni. Le forze di sicurezza sono state dispiegate per reprimere le proteste, sebbene si segnali che in alcune città si siano ritirate di fronte all'avanzata delle concentrazioni oppositorie.
Chi è Edmundo González e qual è il suo ruolo nella situazione politica attuale del Venezuela?
Edmundo González è un leader oppositore riconosciuto da vari paesi come presidente legittimo del Venezuela. Ha promesso di tornare in Venezuela per assumere il suo mandato e ha intrapreso un tour internazionale per consolidare supporto. Il suo ritorno è previsto per il 10 gennaio, sfidando il regime di Maduro che si è dichiarato vincitore in elezioni contestate.
Archiviato in: