Un cubano spiega la sua versione dopo aver espulso una famiglia venezuelana dal suo negozio a Hialeah

L'incidente è avvenuto domenica.


Miguel Cedrón, il cubano che è diventato virale dopo aver espulso dal suo negozio a Hialeah l'attrice venezuelana Norkys Batista, insieme al marito, al figlio e al fratello dell'artista, ha spiegato la sua versione dell'incidente, che è stato anche registrato dalle telecamere di sicurezza dell'esercizio.

"Arrivarono per noleggiare e la politica del mio locale, che stabilisco io perchè è il mio locale e non ho spazio per avere un'intera famiglia qui per noleggiare un veicolo... Ho spiegato che per motivi di sicurezza e per lo spazio limitato, poteva esserci solo un cliente nel negozio e loro erano circa quattro o cinque", ha spiegato Miguel in dichiarazioni per il tiktoker "Pipozarek".

Cedrón ha spiegato di avere grandi amici venezuelani e che non ha nulla contro i cittadini di quel paese in generale.

"Se si comportano in modo stupido, siano cubani, venezuelani, cinesi o russi, li caccio dal negozio, e se ti dico di andare via, devi andartene," ha indicato.

Miguel Cedrón ha spiegato che è stato offeso e che, una volta usciti dal locale, hanno iniziato a registrare e ad acuire ulteriormente la situazione.

Raccontò che aveva lasciato un lungo messaggio nella sezione commenti di Instagram su uno dei post di denuncia della famiglia.

Secondo quanto si evince dalle dichiarazioni di Cedrón, al momento in cui è avvenuto l'incidente non sapeva che si trattasse di un'artista venezuelana, ma sottolinea che ora sta pensando di inviare il video di quanto accaduto a Telemundo, affinché sappiano chi stanno assumendo.

In precedenza, un video ha mostrato come si è sviluppata la discussione all'interno del locale.

Nelle immagini diffuse sull'account Instagram popolare Only in Dade, si sente il proprietario del negozio dire a coloro che si trovavano all'interno che devono aspettare qualche momento fuori, che li avrebbe chiamati.

“Ragazzo, ragazzo, te lo dico di nuovo, ho detto di aspettare fuori”, disse il cubano al marito dell’attrice, che si trovava a pochi metri di distanza, mentre lei era al bancone completando le formalità per noleggiare un’auto.

"No, no, lui è mio marito e sta con me," disse l'attrice alterata, e subito dopo il cubano reagì dicendo loro di andarsene.

"No signora, guardi, non affitteranno nulla, possono andare", reagì il cubano; mentre il marito di Norkys Batista rispose infuriato: "Tu sei solo un testa di uovo".

Sebbene la donna insistesse sul fatto che avessero bisogno dell'auto, il cubano li cacciò dalla sua proprietà.

Il video della telecamera di sorveglianza è il presupposto di altre immagini, registrate dai protagonisti di fronte all'ingresso del locale, in cui si sente il proprietario ribadire agli interessati la loro espulsione dal locale.

“Que i venezuelani di merda se ne vadano da Hialeah. Se ne vanno tutti da qui. Se ne vanno da qui, questa è la mia proprietà”, esclamò l’uomo rivolgendosi all’attrice, a suo marito, a suo fratello e al figlio dell’artista.

Nella sezione commenti di Only in Dade, oltre tremila commenti esprimono opinioni contrastanti tra coloro che credono che il cubano abbia esercitato il proprio diritto di ammissione come proprietario del locale e chi invece ritiene che il suo atteggiamento sia stato eccessivo.

Altri definiscono "teatro" la reazione messa in scena dall'attrice venezuelana, che ha dichiarato che il proprietario del locale aveva spinto suo fratello.

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Redazione di CiberCuba

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