Così è avvenuto il straordinario salvataggio di due delfini intrappolati nei mangrovieti della Florida

I delfini erano rimasti isolati in una laguna fangosa dove la profondità raggiungeva al massimo tra i 60 e i 90 centimetri, anche durante la marea alta.


Un'operazione congiunta complessa, che ha coinvolto diverse istituzioni e tecnologie avanzate, ha permesso il salvataggio di due delfini adulti rimasti bloccati per settimane in una laguna poco profonda circondata da mangrovie vicino a Matlacha, nella contea di Lee, Florida.

I delfini erano rimasti isolati in una laguna fangosa dove la profondità raggiungeva a malapena tra i 60 e i 90 centimetri, anche durante l'alta marea.

I canali collegati al mare avevano meno di 60 centimetri di profondità, rendendo impossibile per gli animali fuggire da soli.

Immagine aerea del delicato intervento di salvataggio dei due delfini (Facebook/Ufficio dello Sceriffo della Contea di Lee)

Si pensa che i cetacei, lunghi circa 9 piedi, possano essere rimasti arenati a metà novembre, quando un'alta marea ha agevolato il loro ingresso nella zona, o addirittura dopo l'uragano Milton in ottobre, che ha temporaneamente alzato i livelli dell'acqua.

(Facebook/Ufficio dello Sceriffo della Contea di Lee)

La situazione è stata rilevata nella notte del lunedì scorso, quando dei testimoni hanno informato il 911 di due delfini disorientati che nuotavano in cerchio in una zona di difficile accesso.

All'avviso ricevuto, l'Ufficio dello Sceriffo della Contea di Lee (LCSO) e i biologi della Commissione per la Conservazione dei Pesci e della Fauna della Florida (FWC) sono intervenuti sulla scena il giorno successivo.

Un salvataggio meticoloso e impegnativo

Il salvataggio non è stato completato fino a mercoledì a causa delle complessità del terreno e delle condizioni ambientali.

Con il supporto di istituzioni come il MOTE Marine Laboratory and Aquarium, il Brookfield Zoo Chicago-Sarasota Dolphin Research Program e il Clearwater Aquarium, i soccorritori hanno utilizzato imbarcazioni specializzate a scafo piatto e piattaforme galleggianti progettate per la gestione sicura dei cetacei.

Ogni delfino è stato posizionato su una piattaforma galleggiante resistente e rivestita di un materiale morbido per evitare lesioni. I soccorritori hanno trascinato manualmente le piattaforme per oltre 270 metri di fango denso e mangrovie, affrontando terreni irregolari e condizioni fisiche estenuanti.

"Era fondamentale garantire la sicurezza dei delfini e del team in un ambiente così sfidante," ha spiegato un portavoce della LCSO.

Valutazione medica e liberazione

Dopo essere stati trasferiti in acque più profonde a Matlacha Pass, i biologi della FWC hanno effettuato valutazioni mediche approfondite.

I delfini non presentavano ferite gravi, ma mostrano segni di stress e disidratazione moderata.

Come parte del monitoraggio post-implementazione, sono state applicate etichette satellitari che consentiranno di tracciare i loro movimenti e valutare il loro stato di salute e adattamento.

"La tecnologia satellitare ci permetterà di raccogliere dati cruciali sui loro modelli di migrazione e comportamento dopo questa esperienza stressante", hanno sottolineato gli esperti della FWC.

“Vedere i delfini tornare in mare è stato un momento incredibilmente gratificante per tutti i coinvolti”, ha sottolineato un rappresentante della LCSO.

Lo sforzo coordinato tra le agenzie e l'uso di tecnologie avanzate hanno offerto a questi delfini una nuova opportunità di sopravvivere nel loro habitat naturale.

Domande frequenti sul salvataggio dei delfini in Florida

Come si è svolto il salvataggio dei delfini intrappolati nei mangrovieti della Florida?

Il salvataggio dei delfini intrappolati è stato un'operazione complessa che ha coinvolto diverse istituzioni e tecnologie avanzate. I soccorritori hanno utilizzato imbarcazioni specializzate e piattaforme galleggianti per trasferire i delfini in acque più profonde, garantendo la loro sicurezza durante il processo.

Perché i delfini sono rimasti intrappolati nei mangrovieti?

Si pensa che i delfini siano rimasti intrappolati a causa di un’alta marea o dell’uragano Milton, che ha temporaneamente innalzato i livelli dell’acqua, permettendo loro di entrare in una laguna fangosa da cui successivamente non sono riusciti a sfuggire a causa dell’abbassamento del livello dell’acqua.

Quali misure di monitoraggio sono state implementate dopo il salvataggio dei delfini?

Dopo il salvataggio, i delfini sono stati sottoposti a valutazioni mediche e sono state applicate etichette satellitari per monitorare la loro salute e i modelli di migrazione. Queste etichette consentono di tracciare i loro movimenti e valutare la loro adattamento dopo l'esperienza stressante.

Quali istituzioni hanno partecipato al salvataggio dei delfini in Florida?

Il salvataggio ha visto la partecipazione dell'Ufficio dello Sceriffo della Contea di Lee, biologi della Commissione per la Conservazione dei Pesci e della Fauna Selvatica della Florida, e il supporto di organizzazioni come il MOTE Marine Laboratory and Aquarium, il Brookfield Zoo Chicago-Sarasota Dolphin Research Program e il Clearwater Aquarium. Queste istituzioni hanno collaborato per garantire un salvataggio sicuro ed efficace.

VEDI COMMENTI (1)

Archiviato in: