Inizia l'avvio della centrale termoelettrica Antonio Guiteras dopo il collasso del sistema elettrico a Cuba

La centrale Guiteras prosegue nel suo avvio dopo un guasto tecnico; la produzione di energia elettrica potrebbe iniziare alle 20:00, rafforzando il sottosistema occidentale e alleviando la crisi energetica a Cuba.

Termoeléctrica Antonio Guiteras de Matanzas © Facebook/Unión Eléctrica UNE
Termoeléctrica Antonio Guiteras di MatanzasFoto © Facebook/Unión Eléctrica UNE

La centrale termoelettrica Antonio Guiteras di Matanzas, dopo un'improvvisa interruzione avvenuta nella notte che ha provocato un nuovo black-out di massa a Cuba, ha avviato mercoledì il suo processo di riavvio con l'obiettivo di generare elettricità a partire dalle 20:00, dopo aver risolto un problema tecnico nel sistema di controllo automatico di una valvola.

Secondo l'ingegnere Román Pérez Castañeda, vicedirettore tecnico del principale blocco unitario dell'Isola, il successo di questo processo dipenderà dalla stabilità del sottosistema elettrico che alimenta l'impianto, ha riferito il giornalista José Miguel Solís su Facebook.

Captura Facebook / José Miguel Solís

Pérez ha spiegato che l'avviamento è una procedura complessa che viene supervisionata e controllata dall'ufficio nazionale di carico.

Questo monitoraggio è essenziale per bilanciare la generazione e il consumo, oltre a mantenere la frequenza elettrica a livelli adeguati, non solo nella centrale, ma in tutto il sottosistema occidentale.

Dalla mattina presto, quando si è verificata la disconnessione del Sistema Elettrico Nazionale (SEN), si è lavorato intensamente per consolidare i sottosistemi isolati, conosciuti come "isolette", in regioni chiave come L'Avana e Cienfuegos.

Questi sottosistemi hanno dato priorità agli ospedali, ai centri di approvvigionamento idrico e ad altri servizi essenziali, riuscendo a ripristinare l'approvvigionamento in diversi circuiti di Matanzas.

L'avvio del processo di avviamento presso l'Antonio Guiteras rappresenta un passo significativo per rafforzare il microsistema elettrico dell'ovest del paese.

Se il processo avrà successo e il sistema manterrà la stabilità, si prevede di attivare ulteriori circuiti nelle prossime ore, con l'obiettivo di una eventuale riconnessione totale del SEN.

L'entrata della Guiteras, considerata una delle principali centrali del sistema energetico cubano, è fondamentale per alleviare la crisi elettrica che colpisce il paese. Tuttavia, gli esperti avvertono che il successo dipenderà dalla capacità dei sottosistemi di mantenere l'equilibrio tra produzione e consumo.

In precedenza, la Unión Eléctrica ha assicurato che la centrale Guiteras non ha subito danni dopo la sua uscita dal sistema e che il blocco operava in condizioni stabili prima della disconnessione.

Inoltre, non sono stati rilevati danni alla pianta né sono stati segnalati incidenti con i lavoratori a seguito della disconnessione del sistema elettrico.

Il blackout generale che ha colpito Cuba dalla mattina di mercoledì non ha solo aggravato la già critica crisi energetica degli ultimi mesi, ma ha anche causato una massiccia interruzione della connessione a Internet, generando un profondo malessere nella popolazione.

Il gruppo indipendente Diktyon, che monitora la situazione di Internet nell'Isola, ha condiviso sul suo account Twitter un grafico che mostra che alle 2:08 del mattino, quando si è verificata la disconnessione del SEN, c'è stata una brusca diminuzione del volume di traffico nel cyberspazio del paese.

Tuttavia, grazie a misure straordinarie e sistemi di backup, il ministro dei Trasporti, Eduardo Rodríguez Dávila, ha comunicato che i servizi di trasporto rimangono operativi.

Nel frattempo, il governante Miguel Díaz-Canel ha mostrato un atteggiamento positivo dopo il nuovo collasso elettrico che mercoledì ha immerso tutto il paese nell'oscurità; un ottimismo che alla popolazione, stanca della mancanza di soluzioni, non è affatto piaciuto.

Sul suo profilo Twitter, ha assicurato di stare seguendo il ripristino del SEN e che i lavoratori della Unione Elettrica stanno lavorando senza sosta per la riconnessione.

Tuttavia, nonostante l'"ottimismo" del governo, il regime ha sospeso le lezioni e il lavoro non essenziale a Cuba a causa del nuovo blackout generale iniziato questa mattina.

Domande Frequenti sulla Crisi Energetica a Cuba e sulla Centrale Termoelettrica Antonio Guiteras

Perché è fondamentale la Centrale Termoelettrica Antonio Guiteras per il sistema energetico cubano?

La Centrale Termoelettrica Antonio Guiteras è un pilastro del sistema energetico cubano grazie alla sua capacità di generazione e alla sua importanza nel mitigare i blackout in una regione ad alta domanda elettrica. Il suo funzionamento continuo è fondamentale per ridurre le interruzioni dell'approvvigionamento elettrico a Cuba.

Cosa ha causato il recente collasso del Sistema Elettroenergetico Nazionale (SEN) a Cuba?

Il recente collasso del SEN è stato causato dall'uscita imprevista della Centrale Termoelettrica Antonio Guiteras, la più grande dell'isola, che ha provocato un blackout massiccio. La mancanza di un adeguato mantenimento e il deterioramento strutturale dell'impianto sono stati fattori determinanti in questo incidente.

In che modo questa crisi energetica ha colpito la popolazione cubana?

La crisi energetica ha avuto un impatto severo sulla qualità della vita della popolazione cubana, con blackout che arrivano fino a 20 ore al giorno. Questo ha limitato l'accesso ai servizi di base come cibo, acqua e assistenza sanitaria, aumentando la frustrazione sociale e provocando proteste in diverse regioni del paese.

Quali misure sta adottando il governo cubano per risolvere la crisi energetica?

Il governo cubano ha promesso di lavorare senza sosta per risolvere la crisi, ma finora gli sforzi sono stati inefficaci. Stanno venendo implementati "microsistemi" e vengono effettuati acquisti di combustibili e materiali, ma la mancanza di una strategia chiara ed efficace è evidente, lasciando la popolazione con pochi miglioramenti tangibili.

VEDI COMMENTI (3)

Archiviato in: