Arrestato un cubano a Miami accusato di diversi rapine a mano armata

Il soggetto è stato arrestato il 19 novembre.

Patrulla de la policía (i) y Cubano arrestado (d) © Collage Captura de Telemundo 51
Patruglia di polizia (i) e cubano arrestato (d)Foto © Collage Captura di Telemundo 51

Un cubano è stato arrestato dopo una serie di rapine a mano armata in diversi punti di Miami.

La polizia è riuscita a localizzarlo grazie al rintracciamento di un cellulare rubato in uno degli incidenti. Il sospettato ha confessato i crimini dopo essere stato catturato.

La serie di reati è iniziata nella mattinata di lunedì, quando un cubano di 46 anni, identificato come Carlos Orlando Sainz, ha minacciato un impiegato di un negozio CVS nel centro di Miami con un coltello per effettuare il suo primo furto.

Nelle successive 24 ore, Sainz commise diversi reati simili in altre zone della città.

In dichiarazioni a Telemundo 51, Manuel Morales, capo del dipartimento di polizia di Miami, ha dichiarato che il sospetto “ha commesso quattro incidenti in un periodo di circa 24 ore”.

Uno di essi è avvenuto quella stessa notte, quando il soggetto ha rubato uno scooter elettrico in via 17 del nord-est a Edgewater, minacciando la vittima con un coltello.

Con lo scooter, si è recato a un negozio Walgreens di Brickell, dove ha intimidito il personale con la stessa arma e ha rubato 135 dollari.

Due testimoni sono riusciti a intervenire, disarmarlo e recuperare il registratore di cassa.

L'attività criminale è continuata fino alla mattina del 19 novembre, quando il soggetto ha assalito una donna in via 29 e 180 del nord-est, derubandola della borsa e del cellulare.

Quella rapina finale è stata decisiva per il suo arresto, poiché i detective sono riusciti a rintracciare il telefono e a localizzare Sainz.

"Questo arresto invia un messaggio chiaro all'elemento criminale: se vengono a Miami per attaccare i nostri residenti o visitatori, li identificheremo e li arresteremo", ha concluso Morales.

COMMENTARE

Archiviato in: