Uno dei due fratelli di origine cubana arrestati nel pomeriggio di lunedì, dopo aver preso parte a una violenta disputa con un dipendente di un negozio di pneumatici nel sud-ovest di Miami-Dade, si è rivelato essere un ex giocatore di baseball di Pinar del Río che ha partecipato a sette Serie Nazionali e ha indossato per anni la maglia dei Vegueros.
Così ha comunicato sui social media il commentatore sportivo residente in Florida, Ernesto Amaya, il quale ha specificato che l'ex giocatore di baseball in questione è Pedro Luis Rodríguez.
Carriera sportiva di Pedro Luis Rodríguez
La notizia ha suscitato grande stupore tra i tifosi di baseball a Pinar del Río, dove Pedro Luis Rodríguez è un ex atleta molto amato.
Durante la sua carriera a Cuba ha partecipato a sette Serie Nazionali, conseguendo una media di battuta di .266 con 214 valide in 804 turni di battuta.
Ha collezionato anche 37 doppi, 11 fuoricampo, ha battuto 129 punti e ha segnato 95. La sua media offensiva finale è stata di .327/.353/.680 (OBP/SLG/OPS), come rivelato dal media sportivo Swing Completo.
Rodríguez ha debuttato nelle Serie Nazionali nel 2010, anche se la sua carriera ha avuto delle interruzioni. Si è ritirato temporaneamente dallo sport nel 2013, tornando nella stagione 2017-2018. Nella stagione 2020-2021 ha segnato il suo definitivo addio al baseball cubano.
L'evento che lo ha portato in prigione.
Il litigio si è svolto presso Tire Liquidators Miami II, situato al 2090 della Southwest 67th Avenue. I fratelli si sono recati nel negozio per presentare un reclamo riguardo a un lavoro eseguito in precedenza sul loro veicolo.
Secondo il rapporto di arresto -citato dalla stampa locale- la situazione è rapidamente degenerata quando i clienti hanno cominciato a discutere con il meccanico, identificato come "vittima" nel rapporto e la cui identità non è stata divulgata.
L'impiegato ha cercato di gestire la situazione fornendo le informazioni di contatto dei proprietari dell'azienda. Tuttavia, uno dei fratelli ha iniziato a colpire l'impiegato più volte, costringendo il meccanico a estrarre un'arma da fuoco che portava in vita e sollevarla in aria.
In risposta, i fratelli avrebbero aggredito il meccanico, colpendolo ripetutamente alla testa e al corpo. Durante lo scontro, il meccanico ha sparato tre volte, colpendo Pedro Luis Rodríguez alla gamba.
Successivamente, Pedro Luis Rodríguez prese l'arma del meccanico e lo colpì in testa dicendogli: “quello che sei buono è per ammazzarti”.
L'impiegato è riuscito a fuggire dall'ufficio, ma è stato raggiunto fuori da Luis Ángel Rodríguez, che ha continuato a colpirlo, gli ha strappato l'arma dal braccio e ha puntato il dito contro il meccanico, secondo quanto riportato nel rapporto della polizia.
L'impiegato ha riportato ecchimosi su entrambi i bracci e una lacerazione alla testa, ma non ha necessitato di ospedalizzazione.
Pedro Luis Rodríguez è stato trasferito al Centro di Trauma Ryder in condizioni stabili a causa di una ferita a una gamba. Sia lui che suo fratello sono stati arrestati poco dopo.
Pedro Luis Rodríguez affronta accuse di violenza aggravata con arma mortale, mentre Luis Ángel Rodríguez è accusato di aggressione e violenza aggravata con arma da fuoco, secondo quanto riportano i registri giudiziari.
Il proprietario dell'attività -di origine cubana- ha difeso il suo dipendente, affermando di essere a conoscenza del fatto che questi portava un'arma da fuoco per motivi di sicurezza, e ha comunicato che l'uomo continuerà a lavorare nel negozio dopo quanto accaduto.
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