La cifra preliminare delle abitazioni danneggiate a Cuba a causa degli uragani Oscar e Rafael, insieme ai recenti terremoti nell'oriente del paese, ammonta a 46.400, come ha riferito il ministro delle Costruzioni, René Mesa Villafaña.
Le province più colpite sono Guantánamo, Artemisa, Mayabeque, La Habana, Santiago di Cuba e Granma, oltre all'Isola della Gioventù.
Secondo Mesa, oltre l'80% dei danni riguarda lesioni parziali o totali ai tetti, il che potrebbe favorire la ripresa.
Tuttavia, i terremoti hanno causato danni più complessi, con 8.612 abitazioni coinvolte, di cui 156 sono crolli totali.
I dati, che sono aumentati di 12.000 in un solo giorno, sono stati condivisi dopo una sessione del Consiglio di Difesa Nazionale, presieduta dal governante Miguel Díaz-Canel Bermúdez presso il Palazzo della Rivoluzione, secondo una nota della Presidenza.
Il governante impopolare ha esortato ad accelerare il ritmo del recupero delle abitazioni, sottolineando che, con il ripristino dei servizi essenziali come elettricità, acqua e comunicazioni, la ricostruzione deve essere una priorità.
“A partire dalla prossima settimana, ci concentreremo sul recupero delle infrastrutture”, ha affermato Díaz-Canel, sottolineando la necessità di migliorare l'organizzazione nella valutazione dei danni e nella distribuzione dei materiali da costruzione.
Artemisa ha registrato 20.624 abitazioni danneggiate, ma le brigate di valutazione hanno certificato solo il 26% dei danni. La ripresa dell'energia elettrica ha raggiunto il 44%, mentre il servizio telefonico fisso è stato ripristinato per l'84,6%.
Mayabeque, da parte sua, ha subito danni in 2.209 abitazioni, con solo 86 riparate fino a questo momento. La ripresa dell’elettricità è al 96%, anche se Quivicán continua a essere il municipio più colpito.
L'Avana ha quasi completamente ripristinato l'elettricità e l'acqua, sebbene ancora 295.000 persone affrontino difficoltà con l'approvvigionamento idrico, ha riportato il regime.
Inoltre, Santiago di Cuba e Granma, colpite dai terremoti e dalle loro repliche, registrano migliaia di abitazioni danneggiate. A Granma, dove i danni hanno interessato 8.174 abitazioni, sono già stati distribuiti materiali per la ricostruzione, ha dichiarato il governo.
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