Acqua, un sorso di caffè e tanto ringraziamento non sono mancati per i linotipisti della provincia di Sancti Spíritus, che hanno lavorato incessantemente per ripristinare l'elettricità nella comunità di Buenavista, nel comune di Playa, a L'Avana, dopo il passaggio dell'uragano Rafael nell'ovest di Cuba.
Idalmis Vargas Tamayo, residente della zona, ha dichiarato all'Agencia Cubana de Noticias che i viveri offerti ai lavoratori elettrici sono stati accompagnati anche da affetto e gratitudine.
Inoltre, ha commentato che vederli per tante ore su quei pali e lavorare senza sosta ha suscitato grande preoccupazione sia in lei che negli altri abitanti della comunità, gravemente colpita dalla caduta di numerosi pali e alberi.
Yanet González Molina, un'altra residente della zona, ha anche sostenuto i lineman della brigata di lavoro di Sancti Spíritus.
Gli espirituani sono arrivati nella capitale il 5 novembre scorso, prima che l'uragano colpisse Artemisa, per supportare le operazioni di recupero dopo il passaggio del ciclone, ha affermato José Placencia Ortiz, capo della brigata.
Placencia ha sottolineato che, in mezzo alla complessa situazione lasciata da Rafael a L'Avana, il sostegno dei vicini di questa e di altre comunità è fondamentale per i loro lavoratori.
Sebbene la solidarietà tra vicini sia un bel gesto di ringraziamento nei confronti della brigata di Sancti Spíritus, non nasconde le numerose critiche nei confronti del governo cubano per il ritardo nel ripristino del servizio elettrico a L'Avana.
A più di sei giorni dal passaggio dell'uragano Rafael nella zona occidentale di Cuba, la situazione a L'Avana rimane complicata, con migliaia di abitanti della capitale senza elettricità a causa dei danni provocati dal fenomeno meteorologico.
Tuttavia, l'Empresa Eléctrica de La Habana ha informato tramite il social network Facebook che, fino a questo momento, il 95% della città ha già ripristinato il servizio elettrico a beneficio di oltre 823.000 clienti.
Nonostante gli sforzi, i blackout continuano in tutto il paese a causa di guasti e della carenza di produzione, una situazione che aggrava la vita quotidiana delle famiglie cubane.
In questo contesto, il governante cubano Miguel Díaz-Canel ha visitato nel pomeriggio di sabato diverse zone colpite dall'uragano Rafael a L'Avana, nel tentativo di supervisionare gli sforzi di recupero dopo i danni causati alle infrastrutture e ai servizi essenziali.
L'account ufficiale della Presidenza di Cuba sul social network X ha seguito la visita del mandatario in alcune località della capitale cubana, tra cui il suo percorso presso il preuniversitario Eduardo García Delgado, dove lavoratori, studenti e residenti sono stati costretti a partecipare alle attività di pulizia e ristoro dell'area.
Questo è un altro tentativo del governante di cancellare la cattiva immagine lasciata dalla sua gestione della crisi a Guantánamo dopo il passaggio dell'uragano Oscar.
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