L'Unión Eléctrica riporta gravi danni alle infrastrutture elettriche nelle province cubane colpite dai terremoti

Le principali affezioni sono segnalate in sei comuni della provincia di Granma.

Algunos de los daños eléctricos resultantes de los dos sismos de este domingo © Collage Facebook/Unión Eléctrica UNE
Alcuni dei danni elettrici derivanti dai due terremoti di questa domenica.Foto © Collage Facebook/Unión Eléctrica UNE

La Unión Eléctrica (UNE) ha segnalato "danni" alle infrastrutture elettriche a causa dei due forti terremoti avvenuti questa mattina, percepibili nell'oriente di Cuba.

La UNE ha precisato che le principali interruzioni elettriche si sono verificate in sei comuni della provincia di Granma; in particolare a Media Luna, Yara, Campechuela, Bartolomé Masó, Buey Arriba e Pilón, quest'ultimo il territorio che ha subito i maggiori danni materiali a causa dei terremoti.

L'ente statale ha dettagliato che al momento un totale di 14.360 nuclei familiari sono stati colpiti.

Facebook/Unione Elettrica UNE

La UNE ha condiviso immagini dei danni concreti causati alle infrastrutture elettriche del polo turistico Marea del Portillo, nel comune di Pilón.

Facebook/Unione Elettrica UNE

Le principali avarie sarebbero state "linee secondarie scoppiate, trasformatori danneggiati, pali a terra delle linee da 33 KV, trasformatori a terra", tra le altre.

Facebook/Unione Elettrica UNE

La Unión Eléctrica ha affermato che stavano già elaborando "strategie" per rispondere a tutti i rapporti di danni.

Captura di Facebook/Unión Eléctrica UNE

Nel paragrafo dei commenti, diversi cubani hanno sostenuto che il governo ha trovato nei disastri naturali l'occasione perfetta per continuare a giustificare i blackout a Cuba.

"Si erano già tardati"; "Dovete fermarvi"; "Senza parole, la scusa perfetta per i blackout"; "Stavo aspettando questo tipo di pubblicazione"; "Siete andati oltre, non sapete più cosa inventare per togliere la corrente, rispettatevi e rispettate il popolo, Dio abbia misericordia di noi"; "Vediamo se la Felton si spara e insieme il SEN"; "Eravamo pochi e Catana ha partorito"; "Cogliete l'occasione ora che c'è qualcuno a cui dare la colpa"; "Fenomeni naturali che danno scuse al governo fallito", sono stati alcuni commenti di utenti indignati per il rapporto dei danni, che segnala nuovi blackout a Cuba.

"Ma quei trasformatori erano allentati, giusto? Perché le travi di base sono intatte, è ovvio che erano allentati"; "Erano fissati con fascette, vero?", hanno osservato altri due commentatori in riferimento al fatto che, a causa delle scosse, alcuni trasformatori potrebbero essere caduti a terra.

"Per favore, prendetevi sul serio, che non succeda come al solito, che accade qualcosa in Oriente e si rovinano le elettricità di tutto il paese," ha avvertito un altro internauta.

Due scosse di terremoto, una di 6.0 gradi e l'altra successiva di 6.7 gradi, sono state avvertite nella mattina di questa domenica nell'oriente di Cuba.

Sebbene gli eventi sismici abbiano causato danni in diverse località di Santiago di Cuba, le principali conseguenze si sono concentrate nella provincia di Granma.

Da diversi comuni di Granma, situati sulla costa meridionale della provincia (Pilón, Campechuela, Media, Niquero), sono state diffuse immagini desolanti che mostrano danni alle abitazioni e la paura della popolazione, non abituata a terremoti così forti.

Fino alle 17:00 (ora locale), il Servizio Sismologico Nazionale aveva registrato almeno 300 repliche del terremoto avvenuto a sud-est di Pilón, a Granma, di cui almeno 15 erano state percepite dalla popolazione.

Il dottor in Scienze Enrique Diego Arango Arias, capo del Servizio Sismologico Nazionale di Cuba presso il Centro Nazionale di Investigazioni Sismologiche (CENAIS), ha avvertito sui suoi social che la situazione era piuttosto complicata dopo la registrazione di due terremoti.

Un aggiornamento, effettuato questa mattina, ha rivelato che le repliche del terremoto principale sono già 495.

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